Da gennaio in vigore il testo unico sulla ricostruzione. E intanto si liberano i primi palazzi dalle impalcature, anche il Municipio
Si è svolto martedì mattina a Norcia, presso la sala Digipass, un convegno organizzato dall’ Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Umbria in collaborazione con il Comune di Norcia, rivolto ai tecnici, per illustrare il nuovo Testo Unico della Ricostruzione Privata, presentato lunedì 19 in conferenza stampa a Camerino dal Commissario per la Ricostruzione Giovanni Legnini.
Ad illustrare il nuovo Testo il dirigente della Ricostruzione Privata USR Umbria Gianluca Fagotti. Sono intervenuti anche il direttore dell’Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria, Stefano Nodessi Proietti, il coordinatore della commissione sisma della Rete delle Professioni Tecniche, Moreno Marziani, e il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. Prima dell’inizio dei lavori si è tenuta una Cabina di Coordinamento Sisma per parlare delle Ordinanze Speciali riguardo le frazioni di San Pellegrino e Campi.
“Una mattinata intensa e partecipata – ha detto Alemanno – con i lavori introdotti dal Commissario. I 100 cm di norme sono finalmente ridotti ad un solo Testo e questo rappresenta un’ulteriore spinta per la ricostruzione che ogni giorni si fa sempre più concreta davanti ai nostri occhi”.
“Oggi iniziamo a rivedere – ha aggiunto – le facciate ricostruite e liberate dalle impalcature dell’edificio del Granaro del Monte a Corso Sertorio, di un palazzo e del Comune in piazza San Benedetto, mentre si continua incessantemente a lavorare in ogni cantiere attivo ed in particolare in Basilica. Un ‘regalo di Natale’ per tutta la nostra Comunità, un bellissimo segnale di speranza e di fiducia per tutti noi”.
Il Testo unico della ricostruzione è frutto di un lavoro approfondito e corale, al quale hanno preso parte gli Uffici speciali per la ricostruzione, i Comuni, i Comitati, le Professioni tecniche e le Parti sociali. Il nuovo corpo normativo, composto da 130 articoli e 15 allegati, non si limita a riordinare e semplificare ulteriormente le regole sula ricostruzione privata, con l’abrogazione di 550 disposizioni e 65 allegati contenuti in 62 vecchie ordinanze varate a partire dal 2016, ma introduce anche novità sostanziali, che puntano a una ricostruzione più semplice, attenta alle caratteristiche del territorio e alle esigenze dei cittadini.
Il Testo Unico entrerà in vigore dal 1 gennaio 2023, contestualmente all’avvio della nuova piattaforma telematica Gedisi, che consentirà ai professionisti impegnati nella ricostruzione una gestione più semplice delle pratiche di ricostruzione privata, e ai cittadini di essere informati in modo più puntuale e trasparente sullo stato della propria richiesta di contributo.