Ricostruito, con un delicato intervento all’ospedale di Assisi, l’orecchio della ragazza a cui il fidanzato aveva dato un morso, amputandole il padiglione auricolare destro. L’aggressione era avvenuta sabato notte (24 novembre) in un locale di Cattolica, dove la coppia di Gubbio si trovava al momento della lite, sfociata in una violentissima aggressione proprio nella giornata contro la violenza sulle donne.
La ragazza aveva scelto di non sottoporsi ad intervento chirurgico in Romagna. E’ stata quindi ricoverata all’ospedale di Assisi, che ospita il Centro di riferimento della Usl Umbria 1 per il trattamento delle ferite difficili, un’eccellenza della sanità umbra. Alla donna è stato ricostruito completamente lo scheletro cartilageneo del padiglione auricolare, sono stati allestiti dei lembi dermocutanei per la copertura dello scheletro neoformato. L’equipe operatoria è composta dai chirurghi plastici Marino Cordellini, responsabile della struttura, dalla dr.ssa Chiara Sannipoli, dalla dr.ssa Lavinia Ceccaccio, dal dr. Marco Felici, dagli anestesisti Marta Beffa, Sonia Sarritzu e dagli infermieri Tiffany Falcinelli, Patrizia Susta, Stefania Calisti, Anna Rita Orfini.
“L’intervento è pienamente riuscito e consentirà alla paziente il ripristino strutturale e morfologico dell’orecchio – ha dichiarato il dr. Cordellini – Adesso rimarrà in osservazione per alcuni giorni e ci auguriamo che l’intervento possa contribuire a far dimenticare alla signora il drammatico episodio avvenuto proprio nella ricorrenza della prevenzione della violenza sulle donne”.
L’aggressione, per la sua brutalità e perché avvenuta nel giorno in cui si susseguivano le manifestazioni contro la violenza sulle donne, aveva creato grande sconcerto e indignazione, trovando eco anche sulla stampa nazionale. Da ieri (domenica 25 novembre) il 31enne eugubino è rinchiuso nel carcere di Rimini. Qui, mercoledì 28 novembre, avrà luogo l’interrogatorio.