Un vero e proprio gioiello per lo sport e per la comunità è stato restituito, in tutto il suo splendore, alla città di Gualdo Tadino nella mattinata odierna (venerdì 29 marzo): il “nuovo” Palasport Carlo Angelo Luzi di via Cavour.
Presenti alla cerimonia il sindaco Massimiliano Presciutti, l’assessore allo Sport Emanuela Venturi, l’assessore alle Manutenzioni Fabio Pasquarelli, il presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza, il presidente del FIP Umbria Mario Capociuchi, il progettista Ing. Matteo Passeri, il presidente dell’Asd Gruppo Fiondatori di Gualdo Sergio Sabbatini, il dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Francesco Pinna, la prof.ssa Adonella Biagioli dell’Istituto Casimiri e la piccola Gaia Pieretti, il cui esempio sportivo di fair play ha fatto il giro del web,
“Oggi – ha sottolineato Presciutti – è un giorno importante perché restituiamo alla città il Palasport Carlo Angelo Luzi, diventato adesso una struttura sicura e totalmente fruibile da tutti nella sua interezza, dopo i rilevanti interventi realizzati, e che potrà tornare ad ospitare anche il pubblico. Abbiamo ora una struttura tra le più belle dell’Umbria e del Centro Italia con la quale abbiamo lanciato la sfida, insieme al Coni Umbria, di poterla presto far diventare sede della federazione internazionale fiondatori. Questa struttura sarà al servizio delle scuole, delle società e di tutti coloro che vorranno venire qui a svolgere le proprie attività in maniera sicura e adeguata”.
Tra gli interventi effettuati dall’Amministrazione comunale, che hanno permesso di rimettere in sicurezza il Palasport, chiuso da diversi mesi al pubblico, ci sono: fornitura e posa in opera di policarbonato trasparente applicato sulla balaustra recinzione tribune; posizionamento di 300 seggiolini sulle tribune (secondo gli standard di sicurezza e visibilità del Coni); rifacimento totale della rete idrica antincendio e installazione di relativo contatore; realizzazione bagno per diversamente abili con sistema di areazione interno (di tutti i bagni); tinteggiatura di tutte le opere metalliche; adeguamento allaccio idrico per impianto antincendio; ripristino gradoni; sistemazione impianto di illuminazione.
“E’ stata una sfida importante e stimolante – ha dichiarato il progettista, l’Ing. Matteo Passeri – perché le condizioni iniziali erano critiche. Adesso vediamo, invece, il palazzetto nel suo splendore e pieno di gente, questo ci riempie di gioia. Mesi fa abbiamo chiuso il Palasport perché non c’erano le condizioni di sicurezza. Per farlo riaprire oggi abbiamo superato un percorso lungo e tortuoso ma alla fine, insieme al Comune di Gualdo Tadino, siamo riusciti nel nostro lavoro di restituire alla comunità gualdese questa struttura nella sua interezza”.
Gli interventi sono stati finanziati dal Comune di Gualdo Tadino per una cifra di circa 80 mila euro e vanno a sommarsi a quelli realizzati, sempre da parte dell’Amministrazione, per l’efficientamento energetico per il quale la struttura ha ricevuto dal GSE una targa di grande significato.
“Il Palasport “C.A. Luzi” è diventato in questo modo una vera bomboniera, – ha sottolineato il presidente del Coni Umbria Ignozza – Grazie a tutti coloro che hanno voluto dare allo sport questa nuova casa, che è un’eccellenza. Una struttura da prendere d’esempio per tutta l’Umbria e che sarà importante per le attività sportive che vi svolgeranno le società ed in particolare quelle che vedranno protagonisti i più giovani”.
A fine cerimonia il Comune di Gualdo Tadino, il Coni Umbria e la Fip Umbria hanno donato delle targhe e dei riconoscimenti alla giovane gualdese Gaia Pieretti che, pochi giorni fa, si era resa protagonista, in una partita di MiniBasket, di uno straordinario gesto di far play nei confronti di una sua avversaria, il cui video è poi diventato virale in tutta Italia.
Foto: Phototales
