Sotto la minaccia delle armi si son fatti consegnare l’incasso della giornata e sono fuggiti. E’ quanto successo nella prima serata di ieri ai titolari di un negozio specializzato nella vendita di biancheria intima. E’ successo a Borgo Trevi, poco dopo le 21, quando i proprietari stavano rimettendo a posto l’esercizio per poi raggiungere la propria abitazione. All’improvviso però sono entrati due uomini che, armi in pugno, hanno preteso tutti i soldi che eano in cassa. Il bottino, come forse era facile immaginare, è stato magro, poco più di 2.500 euro. Poi sono fuggiti, con ogni probabilità, insieme ad un complice che li attendeva in strada. Solo verso le 22 i titolari hanno avvisato i carabinieri che hanno immediatamente istituito posti di blocco su tutta la provincia. Ma dei rapinatori nessuna traccia. Stamani gli inquirenti, coordinati dal capitano Pasquale Megna, hanno rinvenuto in zona l’auto della rapina, una vecchia Fiat rubata qualche ora prima. Stando a quanto trapela i rapinatori sarebbero italiani, probabilmente originari del Sud