Convocato dal vicesindaco con delega all’ambiente Stefano Lisci, si è svolto lunedì 28 novembre, a Palazzo Comunale, un incontro con le associazioni di categoria per illustrare il nuovo servizio di raccolta differenziata nel centro storico.
Si è parlato anche di utenze domestiche e di un progetto per il potenziamento delle isole ecologiche nella zona del centro storico, ma l’incontro di ieri, cui era presente Giorgio Dionisi, vicepresidente della VUS, è stato pensato e indetto soprattutto per fare il punto sulle modalità di raccolta che riguardano le attività commerciali e ricettive all’interno delle mura della città.
Per i negozi e gli alberghi è previsto a breve un servizio porta a porta per quanto riguarda il cartone e la frazione organica umida. Nei prossimi giorni verranno organizzate delle riunioni ad hoc destinati ai commercianti e ai vari operatori economici in cui verranno illustrate le modalità del nuovo servizio di raccolta e le varie attività di comunicazione ad essa legate.
“Era fondamentale partire quanto prima per assicurare alla città un servizio fondamentale che rappresenta una soluzione strategica ed imprescindibile per il futuro dello smaltimento dei rifiuti – ha detto il Vicesindaco Stefano Lisci – Dopo una fase di sperimentazione siamo ora in grado di partire con la raccolta porta a porta che serve le attività commerciali e turistiche della città. Questo risultato è stato possibile grazie al lavoro congiunto e sinergico con varie forze della città, un lavoro di squadra e per cui desidero ringraziare anche il consigliere Aliero Dominici che in questa fase di coordinamento che ha coinvolto in primis il centro storico ha apportato un contributo significativo”.
“Entro la fine dell’anno saremo pronti e operativi” ha spiegato il Vicepresidente della VUS Giorgio Dionisi “con il servizio di raccolta effettuato porta a porta per le attività commerciali. Rimane comunque l’imperativo di allargare ed incrementare su tutto il nostro territorio il servizio di raccolta differenziata centrando nel 2012 l’obiettivo del 50%”.
