(Carlo Ceraso) – 676 pagine, 157 telefonate, ore e ore di conversazioni. Sono quelle che i carabinieri dei Nas di Perugia ascoltavano sulle utenze di 3 dei condannati del processo che ha svelato gli inquietanti retroscena con i quali la Scuderia Perugia 2000 e 5 Rioni della Quintana gestivano la preparazione dei cavalli in vista, rispettivamente delle Gare Unire (alcune delle quali legate ai giochi Tris e Totip) e della Quintana (edizione 2006, quella abbinata alla Lotteria Italia).
Se la Procura della Repubblica, alla luce delle condanne in primo grado, è riuscita a dimostrare la pesantissima accusa di maltrattamenti ai cavalli utilizzati nelle corse, lo si deve proprio allo strumento delle intercettazioni. I cui contenuti sono inequivocabili e pesano come un macigno sugli 11 “protagonisti”: i veterinari Umberto Ricci e Ugo Carrozzo, i fantini e gestori di scuderie Marco e Daniele Cuglini, Blerim Hoxha, Luca Innocenzi, Maurizio Conti, Alessandro Metelli e Massimo Ballanti, Loris Venturi e Willer Giacomoni (quest’ultimo aveva patteggiato la pena). A tutti loro i carabinieri sono arrivati mettendo sotto controllo i cellulari dei due veterinari e del fantino Daniele Cuglini. Il resto è venuto ascoltando le telefonate che dimostrano un quadro drammatico e agghiacciante delle pratiche a cui venivano sottoposti i cavalli. Ad anticipare le intercettazioni era stato giovedì scorso Tuttoggi.info insieme al Corriere della Sera, notizia ripresa da tutti i Tg nazionali e che ha portato anche la Ministra Brambilla a puntar l’indice contro la Quintana.
Querela in vista – poche ore fa una Agenzia di stampa animalista ha pubblicato i verbali integrali delle intercettazioni rendendo così pubblici molti dati coperti da privacy. Tanto che almeno uno dei condannati, a quanto trapela, avrebbe già dato mandato al proprio legale di fiducia di sporgere querela.
UNA – intanto lo scandalo del doping continua a dividere la città della quintana. Per domani è attesa una presa di posizione della associazione folignate Una, che insieme alla Lav si era affidata all’avvocato Gianfranco Angeli per costituirsi parti civili nel processo celebrato a Perugia (i condannati saranno a vario titolo tenuti a risarcire le due associazioni con 18mila euro).
Tutte le telefonate – ecco di seguito, in due parti, tutte le telefonate intercettate dai Nas di Perugia e che hanno costituito una delle prove fondamentali per smascherare le crudeli pratiche messe in atto per vincere le gare. Ad ogni costo. La lettura è sconsigliata ad un pubblico sensibile e credente:
1a Parte – Processo Quintana Foligno 2006 e Gare Unire 2006 – Le intercettazioni – pdf
2a Parte – Processo Quintana Foligno 2006 e Gare Unire 2006 – Le intercettazioni – pdf
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