Un Consiglio dei Cento affollatissimo e partecipato come non si vedeva da tempo, a dimostrazione dell’importanza della posta in gioco e soprattutto della volontà di concorrere ad un cambiamento che potrà dimostrarsi importante e strategico per la Giostra della Quintana di Foligno. Una strategia intesa come opportunità per lavorare al meglio per la manifestazione e per la città. E’ questo il senso del voto che ieri sera ha portato il Consiglio dei Cento ad abrogare a grande maggioranza il quarto comma dell’articolo 24 e del settimo comma dell’articolo 56 dello Statuto, vale a dire quelle parti che impediscono a presidente, vice presidente e priori di effettuare un altro mandato dopo il secondo consecutivo. Importanti i numeri: 149 erano gli aventi diritto, rappresentati dal sindaco e dai consiglieri dei dieci rioni (quindici per ogni contrada, eccettuati Cassero e Croce Bianca che al momento ne hanno quattordici). I presenti nel Ridotto dell’Auditorium San Domenico erano 135, identificati dal notaio Elisabetta Carbonari designata all’uopo dall’Ente Giostra della Quintana per vigilare sulla regolarità di tutte le operazioni di convocazione e voto. La fasi di accreditamento al voto si è partita alle ore 21 in punto ed è proseguita sino alle 21.45, quando si è proceduto alla verifica del numero legale e del quorum necessario per procedere alla votazione. Con un esito che non lascia incertezze sulla volontà di procedere effettivamente alla modifica statutaria: per l’abrogazione dei due “commi-sbarramento” si sono pronunciati a favore con il sistema del voto palese 118 consiglieri sui 135 presenti; 17 i contrari, nessun astenuto. L’ufficializzazione dell’esito del voto da parte della dottoressa Elisabetta Carbonari (scrutatori Ivano Bruschi e Giorgio Recchioni) è stato salutato con un applauso dal parlamentino quintanaro. Quella su cui è stato dunque chiamato ad esprimersi il parlamentino della Quintana era l’eliminazione dello sbarramento che consentirà al presidente Domenico Metelli di concorrere – a fine 2010 – ad essere eventualmente rieletto per un nuovo mandato. E che consentirà agli otto priori ugualmente in scadenza di potersi ricandidare. In quest’ultimo caso, tuttavia, sarà necessario all’interno di ciascun rione un ulteriore passaggio per la modifica dello Statuto rionale, visto che lo sbarramento è contenuto anche nelle regole di ciascuna contrada. Ammesso che i singoli rioni lo vogliano fare. In tal senso infatti la modifica statutaria è di principio ma non vincolante per le contrade, che sul punto potranno decidere in piena autonomia. I lavori si erano aperti con la lettura del verbale della seduta del Consiglio direttivo, da parte del presidente Domenico Metelli, con cui lo scorso 9 novembre si era decisa la convocazione del Consiglio dei Cento per sottoporre la proposta di modifica dello Statuto. “L’affluenza di questa sera – ha detto Metelli – dimostra l’importanza dell’evento e della scelta che si chiede di effettuare ai rappresentanti di tutti i rioni. Desidero ringraziare il sindaco Nando Mismetti per la sua presenza, che ci rassicura sull’attenzione dell’amministrazione comunale verso la Quintana”. Da parte sua, il sindaco Mismetti è voluto intervenire solo dopo la votazione, sottolineando come il 2010 per il bilancio comunale sarà un anno difficile, ma “stare insieme ci servirà per lavorare uniti per la nostra città. Non c’è dubbio che la Quintana è la manifestazione più importante di Foligno e per questo dobbiamo concentrarci e lavorare uniti per obiettivi comuni”. Prima di procedere alla votazione, si sono avuti alcuni interventi che, pur riconoscendo la positività del lavoro svolto dal presidente Domenico Metelli, hanno espresso perplessità sulla decisione di modificare lo Statuto ed anche sulla modalità di voto congiunto per la doppia variazione visto che gli articoli da modificare erano due. Presentate anche due mozioni d’ordine: una, sottoscritta da sette consiglieri, per effettuare il voto disgiunto e l’altra, sottoscritta da venti consiglieri, per effettuare lo scrutinio segreto e non palese. La prima è stata sottoposta al voto del Consiglio dei Cento ma a proprio sostegno ha ottenuto solo 14 voti, con due astenuti; pertanto si è deciso di procedere a votazione palese. La seconda non è stata ammessa per irregolarità: il controllo da parte del notaio ha evidenziato che almeno due dei consiglieri firmatari non si erano accreditati al voto ed essendo dunque assenti la proposta di procedere a voto segreto non è stata ritenuta regolare così come sancisce lo Statuto. Soddisfatto a fine serata il presidente Domenico Metelli: “Il Consiglio dei Cento ha dato una volta di più dimostrazione dell’attaccamento alla Giostra della Quintana e alla città. Quando ci sono decisioni importanti da prendere i quintanari non mancano all’appello. Desidero ringraziare tutti per questa opportunità che a fine 2010 ci porterà ad una consultazione aperta e partecipata all’insegna della trasparenza, della chiarezza e della possibilità per tutti per lavorare in favore di quella che è la più splendida forma di aggregazione della città di Foligno”.
QUINTANA: CONSIGLIO DEI 100 ABROGA LIMITE NUMERO DEI MANDATI PER VERTICE. ASSEMBLEA AFFOLLATA (Foto – Guarda chi c’era)
Mar, 15/12/2009 - 17:47