Viva grazie alla prontezza della sua vicina di casa. E’ attualmente ricoverata in coma presso l’ospedale di Città di Castello, ma ci sarebbero buone speranze che possa salvarsi, la donna residente a Cerbara di Città di Castello che durante i preparativi per il pranzo di ferragosto è stata punta da una vespa ed è andata in choc anafilattico. Provvidenziale l’intervento di una sua vicina di casa che, avendo un parente soggetto a questo tipo di reazione alle punture di insetto, aveva a portata di mano del cortisone. In pochi istanti ha praticato alla poveretta un’iniezione che ha calmato gli effetti dello choc, in attesa che i sanitari del 118, tempestivamente allertati, giungessero sul posto. A quanto è dato sapere, la donna non aveva fatto registrare precedenti di questo tipo. Anzi, sarebbe già stata punta in passato da un insetto senza riportare alcuna conseguenza.