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Provincia Perugia, dal conto consuntivo 2010 un avanzo di gestione di 11 milioni e 600mila euro

Redazione

Provincia Perugia, dal conto consuntivo 2010 un avanzo di gestione di 11 milioni e 600mila euro

Mer, 27/07/2011 - 14:59

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Il conto consuntivo 2010 della Provincia di Perugia dimostra un avanzo di gestione pari a circa 11 milioni e 600 mila euro da destinare all’erogazione di servizi e alla realizzazione di opere pubbliche, accanto ad un risparmio dei costi pari a 626 mila euro. Sono queste le voci rilevanti emerse dall’accurato controllo di gestione che il Presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi ha implementato sin dall’inizio del mandato ed affidato in delega al Vice Presidente Aviano Rossi, realizzato con la collaborazione dell’Assessore al bilancio Ornella Bellini.
Soddisfatto dei risultati il Presidente della Provincia Marco Vinicio Guasticchi che afferma come “i dati mettono definitivamente a tacere alcune critiche da parte di coloro che considerano l’azione amministrativa della nostra Provincia di immagine e non di sostanza”. “Una azione amministrativa efficace – continua il Presidente – consente di risparmiare risorse ove possibile per dedicarle a beni e servizi a favore della comunità ed i dati dimostrano che questo è ciò che stiamo facendo”. Analizzando i dati, anche il Presidente sottolinea come “nel 2010 l’azione di governo ha prodotto risultati significativi sia sul versante della gestione finanziaria sia su quello della gestione economica, per far fronte alle esigenze di spesa finalizzata all’erogazione di servizi e alla realizzazione di opere. Sul fronte degli investimenti – continua il Presidente – nonostante la generale riduzione delle risorse a disposizione dell’Amministrazione per opere pubbliche, sono stati spesi 16 milioni e 400 mila euro, che si distribuiscono principalmente nei settori di intervento relativi alla valorizzazione della rete viaria e degli edifici scolastici e patrimoniali”.

Ad illustrare gli aspetti più rilevanti dell’azione amministrativa proprio il vice presidente Rossi, il quale parla di un lavoro che si protrarrà anche nei prossimi anni ma che sta già facendo registrare dei significativi successi. “Accanto alla gestione finanziaria che ha portato ad un avanzo di amministrazione di circa 11 milioni e 600 mila euro da impiegare per l’erogazione di servizi e per la realizzazione di opere pubbliche – spiega il vice presidente – si riscontra un elevato risultato della gestione economica, pari a circa 10 milioni e mezzo di euro, che contribuisce sensibilmente all’incremento del valore aggiunto creato dall’Ente nel 2010, inteso come differenza tra il valore prodotto nello svolgimento della gestione e i costi “esterni” sostenuti per l’acquisizione dei fattori produttivi necessari allo scopo”. “Sul fronte della gestione del personale – spiega Rossi – è importante rilevare gli effetti positivi dei provvedimenti di riorganizzazione dei servizi dell’Ente che, unitamente a un più efficiente utilizzo delle risorse umane, hanno segnato un decremento dei costi di oltre 1 milione di euro rispetto all’ultimo esercizio della passata legislatura”.
È l’Assessore Ornella Bellini a soffermarsi invece sui dati relativi alla spesa corrente dai quali “emergono il sostanziale rispetto dei limiti di spesa, il progressivo contenimento dei costi sostenuti per il funzionamento della macchina amministrativa, il rispetto del patto di stabilità. Abbiamo altresì messo in maggiore sicurezza le finanze dell’ente andando a chiudere tre dei quattro contratti SWAP. Significativa è infatti – continua l’assessore al bilancio – la flessione delle voci di costo relative alle utenze, ai servizi indispensabili, alle locazioni passive, che complessivamente nell’ultimo triennio sono passate da 7 milioni e 200 mila euro a 6 milioni e 600 mila euro, con un risparmio di circa 600 mila euro. Sull’avanzo di amministrazione del 2010 di circa 11 milioni e seicentomila euro, oltre 7 milioni sono fondi vincolati che possono essere utilizzati soltanto per le voci del vincolo, oltre 1 milione e trecentomila euro sono finanziamenti in conto capitale e 3 milioni sono avanzo libero. Proprio nella logica di efficientare i servizi e di mettere in circolo le economie, con la variazione di bilancio a giugno 2011 abbiamo già redistribuito per la realizzazione di opere pubbliche nell’edilizia, nella viabilità e nell’ambiente tutto l’avanzo in conto capitale (euro 1.335.527) e tutto l’avanzo vincolato richiesto dai servizi (euro 835.669)”.

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