"La Squadra per la Vita" è già una realtà che, partita da alcune scuole del Ternano e del Perugino, si estende all'intero territorio regionale.
“La Squadra per la Vita” è stata presentata ai docenti delle scuole statali del territorio provinciale presso l’Istituto Casagrande di Terni.
A illustrare il progetto Gino Venturi, Gastone Petralla e Marisol Flores dell’Associazione Temporanea di Scopo “+Umanità”, che riunisce le associazione di promozione sociale Pandora, L’Aiutarella, RelAzion’Arti, Campanari di Arrone, CIAV, Diabetici, Ambulife e la Guardia Nazionale Ambientale.
“La Squadra per la Vita” è già una realtà che, partita da alcune scuole del Ternano e del Perugino, si estende all’intero territorio regionale perseguendo due distinti, ma sinergici, obiettivi: quello di promuovere tra i giovani la cultura del volontariato e dell’impegno e quello di poter salvare la vita a tante persone.
La cultura del pronto intervento
Il progetto è finanziato dalla Regione Umbria tra i programmi volti a promuovere attività di interesse generale, ai sensi dell’Art. 5 del D. Lgs 117/2017. L’obiettivo è sensibilizzare l’intera comunità regionale, a cominciare dagli studenti, sull’importanza di una cultura del pronto intervento in situazioni di arresto cardiaco improvviso, promuovendo la loro partecipazione attiva nella costruzione di una società consapevole e responsabile.
Il progetto, completamente gratuito per le scuole, si sviluppa attraverso diverse fasi:
- Formazione online: gli istituti scolastici hanno accesso alla piattaforma per la formazione teorica sulle tecniche di rianimazione cardiopolmonare (RCP) per adulti e bambini, strutturata in 4 moduli online, della durata complessiva di 60 minuti. L’accesso avviene tramite un’area riservata dedicata a ciascuna scuola.
- Test di verifica: al termine della visione dei video, i partecipanti verificano tramite un test online le conoscenze apprese sulle tecniche di RCP.
- Formazione in presenza: gli studenti e il personale che hanno completato la formazione teorica e superato il test potranno partecipare alla esercitazione pratica presso la propria scuola. Viene rilasciato l’attestato BLSD operatore laico ai maggiorenni e al personale scolastico.
- Kit Trainer BLSD: le scuole partecipanti riceveranno in dotazione un kit contenente un manichino e un defibrillatore trainer. Consentirà agli studenti di mettere in pratica le competenze acquisite coinvolgendo almeno 30 persone, tra amici e parenti.
- Magliette personalizzate: gli studenti e i docenti coinvolti ricevono magliette con il logo Squadra per la Vita e il nome della propria scuola, da indossare durante gli eventi collegati al Progetto.
- Il “Passaporto per la Vita”: gli studenti ricevono un documento personale dove è certificato il loro impegno. Questo passaporto potrà essere utilizzato anche per ottenere crediti formativi secondo il regolamento scolastico.
- Concorso “Video per la Vita”: le scuole hanno la possibilità di partecipare al concorso “Video per la Vita”. Dovranno creare un video promuovendo la necessità di saper effettuare un intervento tempestivo e adeguato in caso di arresto cardiaco improvviso. Il video, della durata massima di 5-7 minuti, sarà valutato da una giuria composta da educatori, comunicatori, esperti. Il video vincitore sarà condiviso sui social media e presentato su un canale televisivo locale.