Il progetto culturale amphitheatrum di Matthias Quast si propone come luogo di incontro (theatrum) tra due parti (amphi) per la loro collaborazione, un punto di convergenza tra istituzioni e personalità internazionali e locali.
amphitheatrum prevede le seguenti attività:
- promozione di Spoleto come luogo ideale di attività universitarie e parauniversitarie internazionali;
- ideazione, realizzazione e coordinamento scientifico di corsi, seminari, workshops e summer schools di livello universitario, corsi di formazione post lauream nell'ambito della storia dell'arte, della storia dell'architettura e delle scienze umanistiche in generale;
- approfondimenti, anche con visite tematiche, della cultura umbra (storia, archeologia, storia dell'arte e dell'architettura, conservazione del patrimonio, teatro) e con il contributo di esperti del territorio;
- coordinamento tecnico di attività culturali e organizzazione degli alloggi per studenti e insegnanti;
- conferenze, viaggi di studio, informazione, promozione e collaborazione per la realizzazione di mostre, coordinamento di scambi culturali tra le istituzioni internazionali e quelle locali.
Con queste attività amphitheatrum si augura di contribuire a
- rivitalizzare il centro storico di Spoleto
- fermare la musealizzazione della città, contrari alla sua vocazione di centro d'arte e di cultura
- dare vita al Quartiere Universitario progettato nell'area dell'anfiteatro e ad altre strutture come ad esempio la Rocca Albornoziana o il palazzo Leoncilli (già sede della Scuola di Musica)
amphitheatrum collabora con:
- Comune di Spoleto
- Associazione per la Gestione della Rocca Albornoziana
- Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo (Fondazione C.I.S.A.M.)
- Istituto Statale d'Arte Leoncillo Leonardi
L'idea del progetto
amphitheatrum nasce in relazione al progetto del Comune di Spoleto di creare un Quartiere universitario entro le mura medievali del centro storico, nell'area dell'anfiteatro romano. Questa zona, di straordinario interesse monumentale, è caratterizzata dalla millenaria sovrapposizione di strutture urbane a cominciare dall'anfiteatro antico, i cui resti imponenti furono inglobati in età moderna da due importanti complessi monastici, poi trasformati nel XIX secolo in caserma militare. Dal 2000 l'intera area è di proprietà del Comune di Spoleto ed è sottoposta ad un ampio intervento di restauro e riqualificazione. I fabbricati saranno destinati ad accogliere attività universitarie attinenti alle scienze umanistiche. Il progetto prevede infatti la creazione di un campus aperto a tutte le università interessate e la realizzazione di corsi interdisciplinari di specializzazione nel settore del restauro e della conservazione del patrimonio artistico.
Il sito / L'Associazione
È ormai in rete il sito del progetto: www.amphitheatrum.eu
Il progetto amphitheatrum si trasformerà presto in un'associazione. Entro l'estate del 2008, infatti, si costituirà un'associazione no-profit con lo stesso nome.
progetto culturale amphitheatrum Spoleto, Umbria
Il programma
Realizzazione di corsi di formazione e summer schools
16-31 agosto 2007
I Spoleto Summer School: corso di progettazione nel contesto storico, in collaborazione con la Facoltà di Architettura dell'Università Politecnica di Augusta (www.hs-augsburg.de/hochschule/)
2-8 marzo e 6-12 aprile 2008
Spoleto – lingua e arte, corso di lingua e di storia dell'arte e architettura in collaborazione con la Scuola di lingua e cultura italiana Polimnia, Parigi (www.polimnia.eu)
13-20 aprile 2008
Arte in Umbria, viaggio di studio in collaborazione con il Kunstverein di Schwetzingen, l'Associazione degli Amici dell'Arte Contemporanea della città gemellata con Spoleto
20-30 luglio 2008
Spoleto Summer University – officina interdisciplinare d'italianistica, in collaborazione con il Centro Studi Italiani dell'Università di Heidelberg (www.italienzentrum.uni-hd.de) e il Centro Studi Italiani dell'Università di Stoccarda
7-22 agosto 2008
II Spoleto Summer School: corso di progettazione nel contesto storico, in collaborazione con la Facoltà di Architettura dell'Università Politecnica di Augusta, Germania (www.hs-augsburg.de/hochschule/)
31 agosto-6 settembre 2008
Spoleto lingua arte architettura, corso di lingua e propedeutica storico-artistica con escursione a Roma, in collaborazione con il Centro Monna Lisa, Heidelberg (www.centromonnalisa.de)
10-14 settembre 2008
Corso di formazione post lauream di storia della progettazione nel contesto storico, con escursione a Roma, in collaborazione con l'Ordine degli Architetti della Sassonia, Dresda (www.aksachsen.org)
Sono in fase di programmazione corsi estivi per le Università di Berna, Lipsia e Ratisbona.
- Collaborazione al programma degli scambi culturali gemellaggio Spoleto-Schwetzingen
– Creazione di contatti tra artisti spoletini e l'ambiente culturale della regione metropolitana Rhein-Neckar (Heidelberg-Mannheim-Ludwigshafen) di cui fa parte anche Schwetzingen.
– Visite guidate a Spoleto per delegazioni e gruppi provenienti da Schwetzingen.
– Contributo alla realizzazione della mostra di Jeffrey Isaac a Schwetzingen, settembre 2007.
– Il 2 maggio 2008, nel Municipio di Schwetzingen, è stata inaugurata la mostra Le pietre di Spoleto con dipinti di Sandro Bastioli. Mostra e catalogo a cura di Matthias Quast. La mostra si chiuderà il 27 giugno 2008.
progetto culturale amphitheatrum Spoleto, Umbria
Matthias Quast, nato a Heidelberg (Germania), studia storia dell'arte, urbanistica e filologia italiana nelle università di Monaco di Baviera, Bonn e Parigi.
Nel 1988 consegue il dottorato di ricerca in storia dell'arte con una tesi sulla villa Montalto a Roma. Lo studio ricostruisce un complesso cinquecentesco andato perduto nell'Ottocento e il suo intrecciarsi con gli interventi urbanistici.
Sin dal 1988 collabora al progetto di ricerca sulle chiese di Siena (Die Kirchen von Siena) promosso dall'Istituto Germanico di Storia dell'Arte di Firenze (Istituto Max Planck).
Dal 1990 al 1997 è libero docente all'Università di Monaco di Baviera.
Dal 1993 al 1998 ricopre l'incarico di professore assistente e coordinatore del progetto Erasmus presso il Dipartimento di Storia dell'arte dell'Università di Heidelberg.
Dal 1999 al 2002 è ricercatore presso la Bibliotheca Hertziana (Istituto Max Planck di Storia dell'Arte) di Roma.
Nel 2002 insegna storia dell'architettura presso l'Università Politecnica di Francoforte sul Meno.
Tra il 2004 e il 2006 realizza la prima versione della banca dati delle facciate del centro storico di Siena (messa on line nel 2007: http://db.biblhertz.it/siena/siena.xq).
Dal 2004 associato all'Istituto Germanico di Storia dell'Arte di Firenze (Istituto Max Planck) (www.khi.fi.it).
Nel 2006 crea il progetto culturale amphitheatrum a Spoleto.
Dal 2007 insegna storia dell'architettura presso l'Università Politecnica di Augusta.
Nel 2008 viene eletto Socio residente dell'Accademia Spoletina.
Pubblicazioni sull'architettura delle ville in Italia, sull'urbanistica romana del tardo Cinquecento, sull'architettura e urbanistica senese.
Progetti attuali
Collaborazione a un libro sul palazzo Trinci di Foligno
Edizione di un libro sui palazzi di Siena
Aggiornamento della Banca dati delle facciate del centro storico di Siena
Creazione di un archivio digitale d'immagini sull'architettura italiana
