Firmato un protocollo tra il Comune di Marsciano e il comitato Estetiste Titolari Umbria per favorire l’emersione delle pratiche di lavoro nero
Contrastare, sul territorio comunale, l’esercizio in nero della professione di estetista. È questo lo scopo principale del protocollo operativo d’intesa che è stato firmato, nella mattina di lunedì 21 marzo 2022, dal Comune di Marsciano, rappresentato dal sindaco Francesca Mele, e dal comitato Estetiste Titolari Umbria, rappresentato dalla presidente Chiara de Meo, che raccoglie oltre 50 attività presenti in tutta la regione.
Con questo protocollo, che resta aperto anche alla successiva eventuale adesione di altre associazioni di categoria, il Comune intende sostenere la legalità nell’esercizio di una professione che si caratterizza per una presenza significativa di lavoro in nero e/o abusivo, spesso presso abitazioni private, con conseguenze che prima ancora che legate agli aspetti economici e fiscali riguardano aspetti sanitari, visto che le pratiche estetiche comportano l’uso di tecniche e prodotti che hanno effetti sulla salute delle persone.
Il protocollo prevede che l’associazione di categoria aderente, una volta raccolta una segnalazione di presenza di lavoro in nero, che quindi può restare anonima, provvede, attraverso un apposito modulo, a darne comunicazione all’Ufficio di Polizia locale del Comune, il quale si farà carico di inoltrare formale denuncia alle autorità competenti.
Inoltre, il Comune si impegna anche a sostenere, attraverso i propri canali di comunicazione e con la concessione del patrocinio, eventuali campagne di legalità e sensibilizzazione, rivolte ai fruitori dei servizi estetici alla persona, che le associazioni di categoria intendano attivare sia sul territorio comunale che sovracomunale.