Le problematiche esistenti sulla strada statale 3 – Flamina in corrispondenza delle uscite della città di Gualdo Tadino, a quanto sembra, non sono state ancora prese in esame da Anas, nonostante le due missive inviate dal sindaco Massimiliano Presciutti nei mesi scorsi. Per questo motivo il primo cittadino ha voluto segnalare nuovamente la questione, questa volta però minacciando di prendere seri provvedimenti se l’Anas stesso non effettuerà un sopralluogo in tempi brevi a Gualdo Tadino.

Presciutti, dunque, preso atto con estremo rammarico che, dopo oltre 5 mesi, nonostante l’Anas si sia impegnata a venire a Gualdo Tadino per monitorare la situazione, nulla è ancora cambiato, ha deciso di rivolgersi ancor una volta agli stessi destinatari: al Presidente Anas Gianni Vittorio Armani, al Capo Compartimento Anas per l’Umbria Raffaele Celia, al Presidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti, al Prefetto di Perugia Raffaele Cannizzaro, al Questore di Perugia Carmelo Gugliotta e al Comando Carabinieri “Legione” Umbria.

“Un atteggiamento questo non più tollerabile, – si legge nella missiva del sindaco – visto che nel frattempo sulla strada in questione si stanno riscontrando sempre maggiori problemi mettendo a serio rischio la sicurezza degli automobilisti. Le nostre richieste sono state avanzate per rispetto, decoro e sicurezza nei confronti di Gualdo Tadino, dei cittadini e di tutti i conducenti che transitano sulle strade della nostra città. Anas dopo aver ricevuto le missive da noi inviate, ha provveduto telefonicamente a contattarci nei mesi scorsi per fissare un sopralluogo, che però ancora non è stato effettuato”.

Questo è dunque, da parte nostra, l’ultimo tentativo avanzato per risolvere la questione. In virtù di tutto ciò con la presente siamo quindi ancora a richiedere delle risposte celeri e concrete da parte vostra sulle problematiche da noi segnalate sulla strada statale 3 – Flaminia in corrispondenza delle uscite situate nella città di Gualdo Tadino (sia in direzione Roma, sia in direzione Ancona):

• Mancanza di adeguate segnalazioni per indicare la città di Gualdo Tadino. Le uscite in questione risultano avere una segnaletica posizionata in modo non ottimale e mancante della dicitura completa Gualdo Tadino (cartelli indicano solo Gualdo T.). Nel caso dell’uscita Corcia è assente addirittura la segnalazione che indica la città di Gualdo Tadino. Si richiede pertanto una cartellonistica ben visibile e collocata in modo consono;
• Mancanza di adeguata illuminazione nei pressi delle uscite di Gualdo Tadino. Sia in direzione Roma, sia in direzione Ancona gli accessi alla città sono scarsamente, o in alcuni casi per nulla, illuminati mentre nei comuni limitrofi questo non accade. Si richiede dunque di potenziare l’illuminazione, anche per garantire adeguati livelli di sicurezza;
• Gestione della manutenzione e dell’arredo urbano delle rotatorie. Da tempo il Comune di Gualdo Tadino chiede di poter gestire in modo autonomo la manutenzione e l’arredo delle rotatorie della città. Si auspica quindi di poter ottenere al più presto un riscontro su tale richiesta.

“Pretendiamo pertanto da parte di Anas risposte celeri (24-48 ore) sulle problematiche sopra segnalate ed una visita per affrontare la situazione. Nel caso in cui non pervenisse nessuna risposta, – conclude Presciutti – saremo costretti, lunedì 4 luglio, a fare un esposto agli organi competenti in cui si denuncerà la mancanza di sicurezza per gli automobilisti che transitano a Gualdo Tadino“.