(Fda) Si è commosso il padre del ragazzo spagnolo caduto dal parapetto di via Cesare Battisti durante l'ultima sera di Umbria Jazz, mentre ringraziava le istituzioni che gli hanno fatto visita ieri all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dov'è tutt'ora ricoverato.
“Ora che il vostro ragazzo è stato dichiarato fuori pericolo, ci attiveremo affinché possa ritornare al più presto in Spagna e chiederemo al Governo una collaborazione per permettere, in tutta sicurezza, il trasferimento da Perugia, anche attraverso aerei militari, all'ospedale di Madrid per proseguire le cure”, ha detto la presidente della regione Catiuscia Marini, che si è recata ieri in visita insieme al sindaco di Perugia Boccali, all'amministratore Adisu Oliviero e al rettore Bistoni, accompagnati dal commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera, Walter Orlandi.
“Ci sembrava importante rassicurare la famiglia – ha detto la presidente Marini – sul fatto che ci siamo attivati per favorire un rientro 'protetto' al giovane nel suo Paese. Per le istituzioni è fondamentale che gli studenti coinvolti nei progetti Erasmus, visto che lontani dalle loro famiglie, siano supportati in situazioni delicate e si sentano tranquilli anche fuori dal loro ambiente. In questo caso l'appoggio sul fronte sanitario è stato fondamentale, ma lo è stato altrettanto quello dell'Adisu che, in questi giorni, si è attivata verso i familiari del giovane ricoverato nell'ospedale di Perugia”.
Il sindaco di Perugia Boccali, ha voluto ringraziare i medici che “sono stati all'altezza della situazione e si sono prodigati, non solo sotto il profilo professionale, ma anche umano. La visita di oggi – ha detto – trova un senso nella volontà di tutti noi nell'esprimere vicinanza al ragazzo e ai genitori”. A ringraziare i medici è stato anche il Rettore, Francesco Bistoni, evidenziando che “grazie alle istituzioni, all'Adisu e ai medici, si è riusciti a fronteggiare una situazione complessa”.
“Per noi oggi è stata una grande emozione vedervi qui tutti – ha detto il papà del giovane molto commosso – A Perugia e in Umbria abbiamo trovato tanto calore e un profondo senso dei rapporti umani. Un vero modello di accoglienza che tutti dovrebbero adottare”.
Le attuali condizioni del ragazzo sono molto migliori e presto verra trasferito a Madrid, dove l'ospedale è già stato avvisato del trasferimento.
Foto di Stefano Dottori