“Rimango stupito delle polemiche nate a Ponte Rio di Todi, intorno alla questione della pulizia dell'area compresa tra il cantiere della nuova palestra della scuola elementare e l'area limitrofa ai nuovi alloggi consegnati lo scorso anno da Ater Umbria. La nostra disponibilità alla collaborazione con le Amministrazioni comunali, che si sono susseguite nel tempo nel territorio di Todi, è stata sempre totale e manifesta”. Questo il commento del Presidente dell'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica, Alessandro Almadori, intervenendo riguardo alle polemiche nate in questi ultimi giorni sulla pulizia dell'area dell'ex cantiere degli alloggi Ater nella frazione di Ponte Rio, riprese dall'Assessore alle Frazioni del Comune di Todi, Manuel Valentini (con una lettera inviata ai residenti della zona) e dai Gruppi Consiliari di 'Antonino Ruggiano Sindaco' e 'Pdl-Todi' (in una interrogazione in Consiglio Comunale a Todi).
“L'intervento – spiega Almadori – è cominciato a febbraio 2009 e concluso a gennaio 2011. La consegna degli alloggi è avvenuta a febbraio 2012, alla presenza dell'allora Sindaco Ruggiano. Quello di Ponte Rio risulta il primo intervento ultimato di una serie compresa nel Contratto di Quartiere 2. Inoltre Ater Umbria, con fondi propri, ha completamente ristrutturato l'edificio della ex Caserma dei Carabinieri in via Roma a Todi. L'inaugurazione della struttura è avvenuta nel 2012, comprende dieci alloggi per i quali è in atto il Bando per l'assegnazione a canone concordato. Ciò a significare la nostra massima collaborazione con le Amministrazioni comunali, nell'interesse dei cittadini che abitano il territorio, con attenzione alla qualità delle opere che realizziamo e alla tutela dell'ambiente”.
Riguardo alla vicenda in oggetto lo sgombero finale dell'area (di proprietà comunale, temporaneamente occupata dall'impresa appaltatrice ed autorizzata degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) è avvenuta il 20 marzo 2012, alla presenza della ditta titolare dei lavori di competenza comunale, confinante con l'area Ater. “Ater Umbria – conclude Almadori – non ha mai avuto alcuna comunicazione diretta e preventiva da parte della Giunta Comunale di Todi e dall'Assessore competente, dei disagi e delle lamentele palesate dai residenti per la sporcizia. In quel caso ci saremmo messi immediatamente a disposizione per risolvere ogni problema manifestato dai cittadini, come è prima missione e compito istituzionale che Ater Umbria persegue da sempre”.