Decine di persone in quarantena tra i ragazzi che hanno frequentato un centro estivo a Pila e i loro familiari, dopo che una operatrice è stata trovata positiva al Covid-19.
La donna era stata in vacanza a luglio. Nei giorni scorsi, appena ha accusato alcuni sintomi, si è sottoposta al tampone. Ma nel frattempo aveva preso servizio presso il centro estivo di Pila, pur nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza.
Test e tamponi
Una volta scoperta la sua positività al Coronavirus la Usl Umbria 1 ha fatto scattare lo screening di massa. Sottoponendo a test, oltre che ai conviventi della giovane (alcuni dei quali risultati positivi) anche i ragazzi ospiti del centro estivo e i loro familiari.
Al primo giro di verifica nessuno dei partecipanti al campus è risultato positivo, segno evidente che i presidi di protezione (mascherina, lavaggio frequente delle mani e adeguato distanziamento sociale) sono fondamentali nella limitazione del diffondersi del virus.
Per maggior sicurezza, tutte le persone che hanno frequentato il campus quando era presente la donna poi risultata positiva, saranno nuovamente sottoposti ad un secondo test di verifica.
