Piergiorgio Conti, il maratoneta spoletino arrivato 28.mo alla Maratona di New York, è rientrato verso le 18 a casa. Il tempo di fare una doccia e di raggiungere l'edicola di piazza della vittoria dove c'era ad attenderlo la moglie. Al collo porta la medaglia-ricordo di questa maratona che rimarrà per lungo tempo impressa nella sua memoria. La prima intervista l'ha rilasciata a Tuttoggi.info (un anticipo andrà domani nell'edizione di AncoraTg su UmbriaTv alle 19.30 con replica alle 20.25) che dedicherà al podista uno spazio nell'ambito del format del sabato. “Sono davvero contento – dice Piergiorgio – è stata una esperienza fantastica. E poi avevo intorno a me tanti amici e mio papà Giorgio”. Rispetto allo scorso anno hai impiegato appena unminuto in più, pur migliorando di trenta posizioni l'arrivo finale “sì, è vero, tutti i tempi sono stati più bassi ma a causa del forte vento che spirava contro. Poi ho saltato l'ultimo rifornimento e devo dire che ho sofferto molto nelle ultime tre miglia”. Erano ventidue gli spoletini che hanno infatti seguito il maratoneta in questa avventura.