Un prestigioso secondo posto nella gara finale di Monza e un terzo posto assoluto nel Trofeo Peugeot RCZ Racing Cup, al termine di una stagione estremamente impegnativa data la presenza dei migliori piloti italiani, ma ricca di soddisfazioni. Un’annata che suggella le qualità di Lorenzo Pegoraro, astro nascente dell’automobilismo italiano.
Il giovane pilota ternano, appena 22enne, è stato riconosciuto come la vera rivelazione del Campionato Italiano Turismo Endurance Super Production ed ha già dimostrato qualità e stoffa del campione. Quest’anno al Trofeo Peugeot Rcz ha corso con una vettura preparata direttamente da Peugeot Sport e nel corso della sua ancor giovane carriera ha collezionato una lunga serie di risultati importanti e di belle affermazioni: 2° ad Adria, a Magione, a Imola, a Misano e a Monza e 3° a Vallelunga e al Mugello. Su di lui si stanno concentrando le attenzioni di tutta la Terni motoristica e di buona parte di quella italiana delle competizioni.
Lorenzo scende in pista da quand’era appena maggiorenne. A 18 anni comincia infatti a gareggiare nei campionati italiani di automobilismo su pista. Inizia con il trofeo Mini Coopers Cup per poi passare alla Bmw nel campionato di Coppa Italia. Ma i motori e la velocità sono nel suo dna. Lorenzo nasce infatti in una famiglia di grande tradizione automobilistica, il nonno Ferruccio fu un pilota famoso che partecipò a numerose gare nel primo dopoguerra, comprese sette edizioni della MilleMiglia, definita da Enzo Ferrari “la corsa più bella del mondo”. Una competizione divenuta non solo fenomeno sportivo ma anche evento sociale e culturale.
Lorenzo ha respirato fin da bambino l’odore dei motori e la passione per la velocità, maturata nelle concessionarie di famiglia. Tutto questo lo ha spinto ad alternare gli studi universitari in Economia all’impegno automobilistico. Una passione e un’ambizione più forti di tutto, anche delle difficoltà, perché il mondo delle corse automobilistiche è duro, difficile e competitivo, ed è anche estremamente costoso.
Lo spirito di sacrificio di Lorenzo va però oltre tutto questo, con una famiglia che lo sostiene e lo aiuta e che cerca di assecondare con tutte le proprie forze il sogno del suo giovane campione.
