Le scoperte archeologiche di eccezionale importanza effettuate a Col di Marzo in località Montelabate nel Comune di Perugia, saranno illustrate nel corso di una conferenza stampa domani 7 agosto alle ore 11, nel palazzo della Provincia di Piazza Italia (Sala Pagliacci). Si tratta del risultato della terza campagna di scavi condotta dalle Università di Cambridge e Queen’s Belfast, in concessione della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria, con la collaborazione degli atenei di Perugia e Roma, Tor Vergata che ha messo in luce la lunga storia dell’occupazione del territorio a partire dall’età del Bronzo (XII-X sec a.C.), passando attraverso il periodo etrusco (VI-III sec. a.C.), fino alla piena romanizzazione. Ritrovamenti di raro valore, non solo storico-architettonico, ma anche per l’ingente materiale rinvenuto legato alle coltivazioni e all’alimentazione degli antichi abitanti di questa parte dell’Umbria. L’incontro precede la visita guidata sui luoghi degli scavi archeologici programmata per il 10 agosto (ritrovo ore 10 davanti al bar Mori di Belvedere).
Alla conferenza stampa interverranno l’assessore della Provincia di Perugia, Domenico Caprini, il Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Umbria Mario Pagano affiancato dalla professoressa Luana Cenciaioli, il professor Simon Stoddart (direttore degli scavi) e la professoressa Letizia Ceccarelli dell’Università di Cambridge e il professor Finbar McCormick della Queen’s University di Belfast.
Perugia, presentazione degli eccezionali ritrovamenti archeologici di Montelabate
Mar, 06/08/2013 - 12:35