Intervento d’urgenza la scorsa notte della Polizia per una lite familiare. Un uomo, che da qualche tempo vive separato dalla moglie a causa dei frequenti litigi, ha sorpreso la coniuge per strada e, accusandola di avere una relazione extraconiugale, le si è avvicinato insultandola e colpendola con pugni alla testa.
Erano da poco passate le 20 di ieri quando la donna è uscita in auto per andare a comprare le sigarette. Effettuato l’acquisto e direttasi nuovamente verso il veicolo, però, ha notato una figura maschile vicino alla macchina ed ha riconosciuto immediatamente il coniuge.
Terrorizzata da quella presenza, la donna ha cercato di allontanarsi ma l’uomo l’ha bloccata e, ricoprendola di insulti ed accusandola di avere una relazione extraconiugale, ha iniziato a colpirla.
La scena è stata notata da alcuni passanti che hanno richiesto l’intervento del 113. All’arrivo della volante la donna appariva in stato di shock e, lamentando dolori alla testa, cercava di sfuggire all’ira del marito.
Nei mesi scorsi, la donna era stata costretta a chiedere l’intervento della Polizia perché gli accessi d’ira del marito erano sfociati in violente percosse anche se poi la stessa non aveva formalizzato denuncia nei suoi confronti.
Vista la situazione di tensione scaturita dall’aggressione, i poliziotti hanno chiesto anche l’intervento del 118 che ha condotto la donna in ospedale per le cure del caso.
L’uomo, invece, è stato accompagnato in Questura e arrestato per maltrattamenti in famiglia.