(Aggiornamento ore 14.00) Gli inquirenti stanno ancora tentando di far luce sulla morte dell'uomo trovato crabonizzato in una strada secondaria tra Magione e Agello stamattina da un passante. Sul posto sono operativi i Carabinieri del Norm di Perugia -coordinati dal Colonnello Pierugo Todini- insieme a quelli della Compagnia di Città di Castello e ai militari della scientifica, che stanno portando a termine i rilievi.
Secondo quanto trapelato al momento, sarebbe stata finora identificata la sola auto, attraverso la targa rimasta leggibile dopo le fiamme, che avrebbero avvolto anche il conducente rendendolo di incerto riconoscimento. L'automobile apparterrebbe a M.D., noto imprenditore di 56 anni di Tavernelle. L'uomo, secondo le prime frammentarie informazioni, sarebbe stato gravato da alcuni debiti.
Ignote al momento anche le cause che hanno dato origine all'incendio e quelle della morte del soggetto rinvenuto.
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Il corpo carbonizzato di un uomo è stato rinvenuto questa mattina lungo una stradina secondaria che collega Magione alla frazione di Agello, alla periferia di Perugia. A dare l'allarme un passante che ha notato il cadavere e avvertito i carabinieri. La zona è transennata e non c'è posibilità di avvicinarsi a più di un chilometro. Sul posto anche il magistrato di turno e il medico legale per i primi rilievi. L'identità dell'uomo è ancora in fase di accertamento anche se stando ad alcuni abitanti della zona potrebbe trattarsi di un imprenditore del perugino. Nessuna ipotesi invece circa le cause della morte.
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Foto Stefano Dottori
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