La sfida per rilanciare il centro storico del capolugo di regione è partita ieri dal Caffè di Perugia dove si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “Il centro al centro…”.

Non un semplice progetto, ma una vera e propria strategia operativa che vede coinvolte in prima fila le istituzioni (Regione dell’Umbria e Comune) e le associazioni di categoria (Confcommercio e Confesercenti). Riunite insieme per fronteggiare una crisi ormai evidente nonostante, sotto il profilo turistico, i numeri mostrino ancora la ‘forza’ del capoluogo: 1.023.329 presenze certificate nel 2008, con un +4,20% di arrivi e una permanenza di 2,88 giorni, come è stato ricordato nel corso della conferenza. A fare gli onori di casa ieri è stata Anna Schippa, cotitolare di Forma.azione, l’azienda di formazione che ha sviluppato il progetto insieme al Consorzio Iter. Fra i presenti l’assessore regionale Maria Prodi, l’assessore allo sviluppo del Comune Ilio Liberati, il presidente di Confcommercio Sergio Mercuri e il presidente del Collegio arti e mestieri Giovanni Caso.

La strategia – l’iniziativa appare completa sotto ogni aspetto. Il progetto si propone infatti di sperimentare processi di partecipazione e di coinvolgimento degli attori economici e sociali, dotare i commercianti di competenze specifiche relative al marketing, rafforzare le competenze professionali nei servizi al cliente italiano e straniero, sperimentare nuove strategie di promozione (anche alla luce dei cambiamenti apportati alla viabilità, a seguito dell’attivazione del Minimetrò), prevedere una figura professionale che lavori in stretta collaborazione con operatori, Associazioni di Categoria, Reti ed Enti Pubblici, formare esperti preparati ad affrontare le trasformazioni economiche e sociali. Il tutto creando nuove opportunità occupazionali per i giovani disoccupati umbri.

Il Collegio – ad aprire il lavori è stato Caso che, nel richiamare la difficile situazione economico-finanziaria in cui versa il Paese, ha esortato “tutti i commercianti e le attività presenti nel centro storico a ‘remare’ tutti insieme. Dobbiamo colloquiare di più fra noi e condividere questo progetto”.

Confcommercio – più incisivo ancora, com’è nel suo stile, l’invito di Sergio Mercuri. “questo è un progetto meraviglioso per l’economia del centro cittadino ma cerchiamo di volerci più bene, parliamo con il collega della porta accanto, apriamo il cuore a chi viene nel nostro negozio. Solo così il cuore di Perugia riprenderà vita. Sposiamo la cultura del ‘sorriso’, se serve prendiamo esempio dai romagnoli: se arrivate tardi in un ristorante non vi chiudono la porta in faccia, nonvi mandano via”.

Il Comune – l’assessore Ilio Liberati, dopo aver ricordato le iniziative intreprese dalla Giunta Locchi, ha annunciato che “nei prossimi giorni a Viareggio il Comune aderirà alla rete europea delle città per il turismo sostenibile”. Affrontando il tema del centro ha detto che “è arrivato il momento di creare una figura nuova nella prossima amministrazione comunale, un assessore al centro storico che abbia le competenze integrate, che si occupi del centro in tutte le sue sfaccettature.

La Regione – all’assessore Maria Prodi il compito di illustrare il ruolo della Regione su questa iniziativa che “punta sulle risorse umane per creare occasioni di sviluppo. Questo progetto – ha detto la Prodi – dovrà essere monitorato con la massima attenzione al fine di migliorare il progetto lo stesso progetto. Dovrete tutti aiutarci a capire come funzionerà, i risultati, le criticità per capire come si potrà fare sempre meglio per il bene del centro storico”. Il momento critico del Fondo Sociale su cui il Governo sta attingendo per altre necessità, comunque importanti come la cassa integrazione, che penalizzano però la formazione e l’occupazione non ci risolleviamo più perchè il rilancio passa da questo”. E’ a questo punto che interviene Mercuri in modo critico verso la classe indusriale. “A noi commercianti ci hano passato solo delle sole. Al tavolo nostro non viene mai Confindustria”. .

Il logo – il logo del progetto si basa sullo stesso claim (Il Centro al Centro), utilizzando le due lettere “c” disegnate quasi a formare un cerchio con al centro un tondo: le prime, di color mattone, simboleggiano le mura; il tondo, color rosso Perugia, il centro cittadino.

Il bando – sono 10 i posti disponibili per partecipare al Corso di qualificazione per “Town center manager”, figura professionale che avrà “compiti di coordinamento tra le attività commerciali e di servizi, i vari assessorati, le associazioni di categoria al fine di risolvere i problemi, le disfunzioni, i ritardi che possono manifestarsi nei piccoli o grandi Centri Storici”. Il corso, della durata di 300 ore e di ulteriori 6 mesi di work exsperience, è riservato a 2 diplomati e 8 laureati che riceveranno una borsa di studio pari a 800 euro lordi mensili. Le domande potranno essere presentate entro e non oltre il 20 aprile prossimo (per informazioni Associazione FORMA.Azione – Via Luigi Catanelli, 19 06135 Ponte S. Giovanni (PG) – tel. 075/5997340, fax 075/5996085 e.mail forma@azione.com, sito internet http://www.forma.azione.com/) .

(Carlo Ceraso)

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