Il Questore di Perugia ha emesso provvedimento di sospensione della licenza di pubblico spettacolo nei confronti di una discoteca del capoluogo. Il provvedimento è conseguito all’escalation di episodi di violenza succedutisi negli ultimi mesi e verificatisi tutti o all’interno o immediatamente all’esterno del locale. In tutti i casi le conseguenze per le vittime sono state di lesioni con prognosi variabile dai 30 ai 5 giorni.
Un primo episodio risale alla fine di ottobre dello scorso anno allorché la Polizia intervenne a seguito della segnalazione di un accoltellamento fuori dalla discoteca. All’arrivo della Volante i poliziotti verificavano che, a seguito di un litigio per futili motivi con tre cittadini albanesi, un addetto alla sicurezza della discoteca era stato aggredito e violentemente percosso dai tre stranieri. Uno di questi colpiva con una coltellata all’addome la vittima che riportava una lesione addominale con prognosi di 15 giorni.
Nel febbraio di quest’anno, in occasione della ricorrenza di San Valentino, al termine della serata trascorsa a ballare, due ragazzi italiani venivano aggrediti da due cittadini stranieri nel parcheggio del locale. I due aggressori, sotto l’effetto dell’alcool, colpivano uno dei due ragazzi con bottigliate sul volto e testate tanto da procurargli la frattura del naso e una contusione non commotiva del capo con prognosi di 25 giorni.
Pochi giorni dopo, la Volante interveniva nuovamente alle prime ore del mattino per sedare una lite sfociata, nei pressi dell’ingresso della discoteca, tra tre avventori di origine magrebina. Uno di questi, che riportava una ferita al volto, riferiva di essere stato aggredito poco prima dai suoi connazionali in conseguenza di una lite insorta all’interno del locale. In conseguenza dell’aggressione, il magrebino riportava lesioni con prognosi di 21 giorni.
Nei primi giorni di marzo due giovani donne ricorrevano alle cure del pronto soccorso dopo aver riportato lesioni e contusioni al volto (con prognosi di 5 e 15 giorni) in conseguenza di aggressione da parte di un’altra ragazza, rimasta ignota, che si trovava all’interno del locale.
Pochi giorni dopo altri 4 ragazzi denunciavano di essere stati malmenati e percossi all’interno del locale da parte di addetti alla sicurezza. In conseguenza delle percosse, due di loro riportavano lesioni con prognosi di 30 giorni (frattura delle ossa nasali) e 5 giorni (Trauma facciale).
Nella mattinata odierna i poliziotti della Divisione polizia amministrativa della Questura hanno proceduto alla notifica del provvedimento questorile a carico del titolare dell’esercizio.