Grandi nomi del giornalismo nazionale a Marsciano in occasione del ciclo di incontri “Autori in biblioteca”. Gli eventi, in programma presso la sala Gramsci della Biblioteca comunale Luigi Salvatorelli di Marsciano, sono organizzati dal Comune di Marsciano.
Si comincia venerdì 23 aprile alle ore 17,30 con Luca Telese, giornalista, scrittore e autore televisivo e si prosegue venerdì 30 alle ore 18,00 con Oliviero Beha, giornalista, scrittore e saggista. Due importanti nomi del giornalismo radiotelevisivo come della carta stampata autori di molti successi editoriali.
Agli incontri interverranno il Sindaco di Marsciano Alfio Todini e l'Assessore alla Cultura del Comune di Marsciano Valentina Bonomi.
“Luca ed Oliviero – afferma l'Assessore Bonomi – sono due pesi massimi del giornalismo italiano che l'Amministrazione comunale di Marsciano intende innanzitutto ringraziare per la disponibilità mostrata ad intervenire agli appuntamenti di Autori in Biblioteca. La biblioteca è uno dei luoghi deputati a conservare il sapere delle comunità, ma deve essere anche il luogo di una dialettica privilegiata tra i fruitori di questo sapere. È sulla base di questa rinnovata apertura alla fruizione della cultura che l'Amministrazione comunale intende organizzare e proseguire nel tempo cicli di incontri con gli autori di testi di carattere letterario come di saggistica. Si comincia, così, con due importanti giornalisti che ci presenteranno le loro ultime fatiche letterarie ed ai quali il pubblico potrà chiedere un punto di vista particolare su fatti di cronaca e attualità”.
CHI È LUCA TELESE
Nato a Cagliari nel 1970 Ha iniziato a fare il giornalista a “Il Messaggero”, nel 1989. Dal 1996 al 1998 lavora da free lance per “Sette”, l'inserto del giovedì del Corriere della sera, con Andrea Monti prima e Maria Luisa Agnese poi. Nel 1998 l'assumono, a termine, a “Il Corriere della Sera” (al politico, nella redazione di Milano). I primi passi nel fatato mondo della televisione, li ha mossi in una casereccia tv privata, “Teleambiente”, in cui poteva sbagliare tutto e imparare moltissimo. Poi ha fatto l'autore di “Chiambretti c'è” ( Rai Due, solo la prima edizione), “L'Alieno” (Italia uno), “Batti & ribatti” (Rai Uno), “Cronache Marziane” (Italia uno, solo la prima edizione). E' stato poi autore e conduttore di tre programmi sulla tv satellitare: “Parenti Serpenti” e “Planet 430” (su Planet, 2004 e 2005), e “Tetris” (2006) su Raisat extra. Ha scritto tre libri: “La lunga Marcia di Sergio Cofferati” (Sperling & Kupfer 2003), “Lula! Storia dell'uomo che vuole cambiare il Brasile e il mondo” (con Oliviero Dottorini Castelvecchi 2003). Ha condotto su LA7 il dibattito all'interno del programma “Omnibus Estate” e “Tetris”.
CHI È OLIVIERO BEHA
È nato a Firenze nel 1949. Ha lavorato e scritto per testate come Tuttosport, Paese Sera, La Repubblica, Il Messaggero e altre. Dal 1987, nell'ambito della sua attività televisiva, ha condotto su Rai Tre trasmissioni come Va' pensiero insieme ad Andrea Barbato, Un terno al lotto (1991), Video Zorro (1995) e Brontolo (2010).
Ha condotto e realizzato trasmissioni radiofoniche come Radio Zorro, Radioacolori e Beha a colori.
Dal 2001 al 2006 è stato docente di Sociologia dei processi culturali e comunicativi alla Facoltà di Architettura Valle Giulia dell'Università La Sapienza di Roma.
Dal 2005 è commentatore politico e di costume per l'Unità. Fa parte della redazione del quotidiano Il Fatto Quotidiano, diretto da Antonio Padellaro.
Più volte premiato come giornalista, Oliviero Beha è anche autore di testi teatrali rappresentati, di numerosi saggi e di raccolte di poesie, che hanno ottenuto diversi riconoscimenti: All'ultimo stadio (Selezione Bancarella), Anni di cuoio (Premio Chianciano), Inverso (Selezione Viareggio, Premio Biella), Ripercussioni (Premio Capua-Mediterraneo).
