“I Comuni hanno un ruolo sempre maggiore per lo sviluppo e l’innovazione nel territorio attraverso la programmazione dei progetti europei: l’obiettivo è la creazione di posti di lavoro”.
Lo ha sottolineato l’assessore allo sviluppo economico, Giovanni Patriarchi che ha fatto il punto della situazione per i progetti che riguardano Foligno.
“Nell’ambito di ‘Agenda urbana’, su iniziativa della Regione Umbria– ha detto Patriarichi – ci sono a disposizione 30 milioni di euro nei prossimi 6 anni per le 5 principali città umbre, con una compartecipazione del 15 per cento da parte dei Comuni. Interessano, tra l’altro, la digitalizzazione della pubblica amministrazione, l’illuminazione ‘intelligente’, e la mobilità ‘dolce’. Noi, peraltro già ci siamo mossi visto che 6 bandi sono stati approvati e ce ne sono 10 da presentare. Voglio ricordare il progetto ‘Garanzia Giovani’ che ha già fatto registrare 400 iscritti – disoccupati tra i 15 e i 29 anni – con 60 aziende disponibili ad ospitare questi giovani per tirocini”.
A questo proposito il consultore del sindaco per i programmi europei, Mario Margasini, ha evidenziato che il “progetto Garanzia giovani è riuscito ad andare incontro a chi non studia, né lavora fornendo loro strumenti importanti di formazione”.
Per il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, il fatto di “aver ricercato e poi ottenuto fondi europei non era un elemento così scontato ma ci siamo riusciti”.