Parco eolico, le osservazioni della Pro Foligno

Parco eolico, le osservazioni della Pro Foligno

Alessandro Orfei

Parco eolico, le osservazioni della Pro Foligno

L'associazione ha messo insieme un grande lavoro di squadra con l'obiettivo di presentare osservazioni efficaci e puntuali.
Dom, 04/08/2024 - 09:48

Condividi su:


La Pro Foligno ha inviato nel termine del 3 agosto e nelle modalità previste dall’art. 24 del Codice dell’Ambiente (DL 152/2006), al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) le Osservazioni al Progetto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato “Monte Burano”.

Il progetto contestato

L’invio delle Osservazioni – fa sapere – è coerente con la decisione unanime del Consiglio Comunale di richiedere al MASE e alla Regione l’avvio di una inchiesta pubblica ai sensi dell art. 24bis del Codice dell Ambiente“. Il parco eolico in questione prevede l’installazione di 10 pale eoliche con potenza complessiva di 72MW nel territorio montano che dal monte Burano (Afrile-Fondi) si estende fino ai confini del Parco di Colfiorito, aggiungendosi agli ulteriori progetti eolici presentati al MASE) che, con oltre 70 torri di altezza da 180 a 200 metri, potrebbero investire e deturpare il territorio dell’alta collina e della montagna umbro – marchigiana.

Il coinvolgimento delle associazioni e degli esperti

E’ indiscutibile l’impatto negativo ed irreversibile che i suddetti progetti avranno sul panorama paesaggistico, sul patrimonio naturalistico-ambientale, sulla sostenibilità e conservazione della diversità biologica delle specie, degli ecosistemi e dei diversi ambienti; preoccupante sarà l’impatto di tali progetti sulle prospettive di sviluppo economico-sociale del territorio interessato in quanto incompatibili ed incoerenti con ogni politica abitativa volta a combattere il fenomeno dello spopolamento, con gli interventi a sostegno del settore turistico centrati sulla tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale-paesaggistico e sulla sua maggiore fruibilità anche attraverso un adeguato sviluppo della rete sentieristica“. Le osservazioni sono state un lavoro di squadra che ha coinvolto diversi attori in campo, ciascuno per la propria sfera di competenza. Al coordinamento Alessandro Alessandri e Angelo Velatta. Per la parte dell’archeologia Matelda Albanesi, per la Fauna e biodiversità Alfiero Pepponi e Luciano Loschi. Per gli aspetti procedurali, regime di usi civici e profili territoriali Angelo Velatta. Per le attività escursionistiche Rodolfo Cherubini (Orme – Camminare liberi) e Maria Luisa Spantini (Cai). Per la Paesaggistica Maurizio Biondi ed Enrica Bizzarri, per la Geologia Claudio Bernetti e Matteo Gaudenzi.

Articoli correlati


Condividi su:


ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!