Si terrà domani 31 maggio, ad Arquata del Tronto, presso il Centro dei Due Parchi, un'altra giornata di studio sull'educazione ambientale; l'incontro è stato deciso il 4 aprile scorso, sempre ad Arquata, al termine del workshop organizzato dal Parco dei Sibillini per presentare agli educatori ambientali e agli addetti ai lavori “Natura Accessibile”, l'adattamento italiano del manuale americano Access Nature che sta riscuotendo molto interesse tra gli operatori dei Parchi e dei Centri di Educazione Ambientale italiani. Basato su esperienze pratiche che hanno come comune denominatore le politiche di inclusione dei ragazzi diversamente abili, Natura Accessibile è stato realizzato dall'istituto Pangea su incarico del Parco dei Sibillini.
L'incontro di Arquata del 31 maggio prossimo sarà l'occasione per verificare la concreta possibilità di attivare un programma analogo a Green Hour, : iniziativa americana realizzata e gestita dalla National Wildlife Foundation, volta a fornire suggerimenti e stimoli ai genitori affinché i loro ragazzi ritrovino spazio nella natura e stabiliscano con essa un contatto duraturo. Green Hour nasce per contrastare il fenomeno del “disordine da deficit di natura”, patologia teorizzata dal pedagogista Richard Luov; lo studioso americano ha raccolto e messo in evidenza una serie di dati che dimostrano quanto nei bambini e nei ragazzi in età scolare siano aumentati i disturbi comportamentali causati da iperattività e deficit di attenzione e quanto queste patologie siano influenzate dalle moltissime ore (una media di 35 alla settimana) passate dai ragazzi davanti a uno schermo.
L'incontro di Arquata, con inizio alle 10.00, sarà finalizzato ad individuare le linee strategiche del programma da sviluppare e a porre le basi per creare un'ampia coalizione tra Parco, attori del territorio e altre Istituzioni a livello nazionale, necessaria per l'attuazione della campagna.