Il gesto è significativo anche per il fatto che, nel frattempo, il Papa stesso ha voluto centrare su Assisi l’iniziativa Economy of Francesco
“La notizia del ritorno di Papa Francesco ad Assisi non può che riempirci il cuore di gioia”. Sono queste le prime parole pronunciate dal vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e della diocesi di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, dopo il comunicato stampa diffuso dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione che ha annunciato la visita privata del Santo Padre ad Assisi il 12 novembre prossimo in occasione della V Giornata mondiale dei poveri.
“Questa nuova visita – aggiunge il vescovo – porta alla nostra memoria quanto il Santo Padre fece nel suo pellegrinaggio ad Assisi del 4 ottobre 2013, quando volle con sé i poveri nella Sala della Spogliazione e pranzò poi con loro nel Centro di prima accoglienza che da allora ha preso il nome di Casa Papa Francesco.
Il gesto è significativo anche per il fatto che, nel frattempo, il Papa stesso ha voluto centrare su Assisi l’iniziativa Economy of Francesco, facendo appello a giovani economisti e operatori economici di tutto il mondo per un processo di rinnovamento dell’economia che metta al centro proprio la questione dei poveri.
Iniziativa che ha visto quest’anno la seconda edizione mondiale in streaming, con un video-messaggio del Papa, che i giovani sperano di incontrare il prossimo anno nel desiderato incontro in presenza.
Tutte cose che ci invitano a metterci in piena sintonia con il Vangelo alla scuola di san Francesco che seppe vedere Cristo nei poveri e si fece per questo povero tra i poveri”.