È stato installato, stamattina (mercoledì 6 dicembre), al PalaIoan, il primo dei 12 defibrillatori acquistati con un investimento di 17 mila euro da Farmacie Tifernati, con cui l’amministrazione comunale andrà a dotare tutti gli impianti sportivi gestiti da Polisport.
“Diamo subito seguito concreto all’obiettivo di adempiere alla legge e garantire a tutti gli utenti delle nostre strutture la possibilità di praticare lo sport nel pieno rispetto degli standard di sicurezza, che al giorno d’oggi sono imprescindibili”, sottolinea l’assessore allo Sport Massimo Massetti nel rivolgere “un ringraziamento doveroso e particolarmente sentito al presidente di Farmacie Tifernati Lazzaro Gaudenzi Fiorucci, per aver accolto con grande sensibilità la richiesta dell’amministrazione di dare il proprio contributo ad una iniziativa che segna un progresso di civiltà importante per la nostra comunità e ci pone in Umbria come un punto di riferimento per la tutela degli atleti e della loro incolumità”.
A seguire l’installazione del defibrillatore è stata direttamente la dirigente comunale del settore Sport Giuliana Zerbato, insieme al presidente delle Farmacie Tifernati Lazzaro Gaudenzi Fiorucci, al presidente di Polisport Angelo Monaldi e ai responsabili della società Marcello Stinchi e Roberto Rossi.
Durante le operazioni di montaggio anche gli alunni di una scuola impegnati nelle attività di educazione fisica al PalaIoan si sono avvicinati incuriositi dall’apparecchiatura e e si sono informati sulla sua funzionalità. “Soprattutto pensando ai tanti giovani che frequentano gli impianti sportivi sentiamo ancora più forte la soddisfazione per aver contribuito a questo progetto – osserva Gaudenzi Fiorucci – per il quale abbiamo sostenuto un investimento importante nello spirito della farmacia di servizi con il quale vogliamo sempre più qualificare la nostra attività all’interno della comunità tifernate con risposte adeguate alle esigenze dei cittadini”.
Con l’avvio dell’installazione dei defibrillatori negli impianti di Polisport, che verrà completata nei prossimi giorni, si ampliano ulteriormente i confini del progetto “Città di Castello, città cardioprotetta”, promosso dall’associazione cardiopatici Alta Valle del Tevere “Gli amici del Cuore”, grazie al quale nel comprensorio sono stati installati oltre 50 dispositivi salvavita.