Con lo spettacolo ‘Ouverture des Saponettes’ si è chiusa domenica scorsa la stagione 2010-2011 della Domenica dei Sogni, la manifestazione di teatro famiglia voluta da Vincenzo Cerami per promuovere l'amore per il Teatro tra le giovani generazioni e far passare alle famiglie spensierati pomeriggi domenicali.
‘La domenica dei sogni’, per il secondo anno consecutivo, è riuscita a portare a Spoleto le migliori compagnie del paese, premiate da riconoscimenti prestigiosi che hanno fatto conoscere in tutto il mondo una delle espressioni artistiche italiane maggiormente esportate all'estero, il teatro ragazzi.
Tredici gli spettacoli inseriti nel programma di una manifestazione che ha offerto al pubblico di Spoleto una preziosa antologia, un compendio di quanto di meglio è stato prodotto in questi ultimi anni.
Bissato il successo di presenze dello scorso anno. Meno gli spettacoli in cartellone: 13 sono stati infatti gli appuntamenti della stagione appena conclusa invece dei 17 di quella del 2009-2010. Gli spettatori in totale sono stati più di tremila e duecento con una media spettatore di quasi 250 persone a spettacolo, numero superiore alla media fatta registrare nella prima edizione.
Lo spettacolo di chiusura ‘Ouverture Des Saponettes’ ha visto come protagonista un eccentrico direttore d’orchestra alle prese con le bolle di sapone. Un concerto dove l’imprevisto è sempre stato in agguato: da strani strumenti musicali sono nate bolle giganti, da una tromba è nata una rosa mentre alcuni ospiti, invitati sul palco, si sono trovati in una gigantesca bolla di sapone. Uno spettacolo di clownerie, pantomima e musica che, nato per i più piccoli, ha finito per incantare il pubblico di qualsiasi età, molto numeroso ieri al San Nicolò.
Il pomeriggio domenicale dedicato alle famiglie è iniziato, prima dello spettacolo, con un laboratorio a tema dedicato proprio alle bolle di sapone. Il pomeriggio di festa si è concluso in dolcezza con la distribuzione di cioccolata, caramelle e piccoli gadget.
Tra le novità di quest’anno, entrambe accolte con successo, l’iniziativa “La Biblioteca va a Teatro”, ovvero il prestito dei libri, curato dalla biblioteca Comunale di Spoleto e il punto ristoro, allestito all’interno della sala biglietteria.