Dopo la partecipata manifestazione delle associazioni di mercoledì, sabato il City forum promuove un incontro a Villa Redenta
Rimane alta l’attenzione sull’ospedale di Spoleto. Mentre è stato finalmente convocato il consiglio comunale straordinario (si terrà il 12 gennaio 2023), continuano le mobilitazioni popolari. Mercoledì si è tenuta la partecipata manifestazione di protesta a cui hanno aderito diverse associazioni e comitati locali, in piazza Pianciani, in concomitanza con la presenza in città della presidente della Regione Donatella Tesei e del senatore Franco Zaffini.
Mentre per domani (sabato 17 dicembre) è programmato un incontro dello Spoleto City forum sempre in difesa del San Matteo degli Infermi.
La protesta di associazioni e comitati
“La manifestazione del 14 dicembre a un mese di distanza dal corteo di protesta del 13 novembre – viene evidenziato dall’associazione culturale Casa Rossa – conferma che la città ha un riferimento forte per continuare la battaglia per la riapertura di tutti i reparti del San Matteo e garantire così la sanità pubblica nel territorio Spoleto Valnerina. I Comitati hanno dato voce alla città e hanno mandato un messaggio inequivocabile alla Presidente della Regione Tesei e al Presidente della Commissione sanità del senato, Zaffini. Quello che succede a Spoleto è la conseguenza della aziendalizzazione della salute pubblica. Aziendalizzare significa, subordinare la salute ai bilanci delle ASL riducendola a merce”. La situazione attuale, secondo l’associazione, è l’esito di un processo iniziato 30 anni fa. Ma per Spoleto, è stato evidenziato, il depotenziamento dell’ospedale e la situazione attuale sono stati più “facili”, “perché Spoleto non ha rappresentanza politica nella Regione, perché Spoleto è un territorio economicamente fragile e non ha perciò poteri forti che si spendano per i propri interessi”. Ed anche la maggioranza di governo cittadino, secondo Casa Rossa, avallerebbe le scelte regionali attraverso la sua “bocca cucita“.
L’incontro promosso dal City forum
Non ha aderito alla manifestazione di protesta, ma prosegue la sua battaglia in difesa del San Matteo degli Infermi in modo parallelo, lo Spoleto City forum.
“La difesa dell’Emergenza – Urgenza nell’Ospedale di Spoleto, con tutti gli imprescindibili reparti di un DEA, e la presenza del Punto Nascita, resta, in questo momento, la priorità assoluta delle cinquanta Associazioni aderenti al City Forum Spoleto. La presenza di questi servizi rappresenta il futuro stesso della città”. Lo evidenziano le associazioni, attraverso una nota diramata dal portavoce Leonello Spitella.
“Per questo, in piena coerenza con quanto portato avanti negli anni e mesi precedenti, torniamo a chiedere un profondo ripensamento del progetto denominato “Terzo Polo Ospedaliero” affinché Spoleto possa offrire alla popolazione i reparti essenziali di nascita e cura, sia d’urgenza che programmata, con efficace integrazione delle specialistiche.
Si tratta di un irrinunciabile presupposto per la sopravvivenza della città, altrimenti destinata ad un progressivo declino.
Il City Forum Spoleto, in maniera chiara e costruttiva, vorrà chiarire e dettagliare questi aspetti nell’incontro con i mezzi di informazione, che si terrà nella Sala Monterosso a Villa Redenta, sabato 17 dicembre alle ore 10. L’incontro è aperto alla cittadinanza e a chiunque abbia a cuore il futuro dell’Ospedale San Matteo e della città di Spoleto”.
Intanto, mercoledì pomeriggio si è tenuto il presidio di protesta di diverse associazioni