ORVIETO – È proceduta come da manuale l’operazione di disinnesco e brillamento dell’ordigno bellico rinvenuto nel comune di Orvieto. Gli artificieri dell’Esercito, provenienti dal sesto Reggimento Genio Pionieri di Roma, hanno provveduto al disinnesco e successivo brillamento di una bomba d’aereo da 500 libbre (220 kg) risalente alla seconda guerra mondiale.
L’ordigno, di fabbricazione americana, era stato ritrovato in località Fori di Baschi nel comune di Orvieto a soli 250 metri dalla carreggiata dell’autostrada A1. Le operazioni, coordinate dalla prefettura di Terni, sono iniziate alle 6.00 di questa mattina con lo sgombero di un’area di 1.800 metri di raggio. Il disinnesco ha comportato il blocco del traffico dell’A1, il divieto di sorvolo dello spazio aereo interessato e la chiusura della linea ferroviaria regionale Roma-Firenze.
L’operazione è stata portata a termine secondo i termini preventivati. In poco più di due ore l’area è stata rimessa in sicurezza e la viabilità è tornata alla normalità.