(Fda) A partire da marzo 2011 dall'aeroporto perugino di S. Egidio decolleranno voli per Bruxelles e un'altra destinazione italiana, da definire tra le due scelte di Cagliari e Brindisi. Le nuove tratte su Perugia, entrambe targate Ryanair, sono state presentate oggi in una conferenza congiunta della compagnia aerea e della Sase Spa, la società che gestisce lo scalo aeroportuale, proprio ieri ricapitalizzata dalla Provincia di Perugia per 86mila euro circa.

“Ryanair ha annuciato le nuove tratte su Perugia -ha detto a Tuttoggi.info Aldo Giacché, portavoce di Sase -che saranno un collegamento ex novo per Charleroi (l'aeroporto dedicato alle compagnie low cost nelle vicinanze di Bruxelles, ndr) … e poi, durante il periodo estivo, un'ulteriore tratta nazionale tra Cagliari e Brindisi, che stiamo scegliendo questi giorni”.

La Ryanair ha confermato stamani il collegamento per tutto l'anno con l'aeroporto di Stanstead, a Londra, quello con Trapani e quello, limitato al periodo estivo, con Barcellona (Girona). Sia il collegamento con Bruxelles che la nuova tratta italiana inizieranno invece ad operare il 28 e il 29 marzo del 2011 e saranno prenotabili già nei prossimi giorni.

La tratta Perugia-Bruxelles avrà una cadenza bisettimanale, ogni lunedì e venerdì, con andata alle 15.30 e ritorno alle 12.55 (due ore circa i tempi di percorrenza). L'altra tratta italiana opererà invece martedì e venerdì, con orari mattutini che saranno da definirsi a seconda della decisione sulla destinazione, e solo da marzo a ottobre.

Riguardo al dubbio tra Cagliari e Brindisi, “stiamo facendo dei piccoli sondaggi, per vedere qual'è la tratta che interessa di più” ha precisato Giacché, secondo cui, se la nuova tratta avrà una buona risposta di utenza, si potrà valutare di mantenerla attiva tutto l'anno.

La scelta di Charlerois, secondo Giacché, è invece una risposta ad alcune precise richieste da parte della società aeroportuale umbra: “Noi come regione Umbria avevamo una tratta su cui stiamo puntando da tempo e che speriamo di sbloccare a breve, che è Parigi. Charleroi è un alternativa per la vicinanza, non solo con Parigi, ma con molte altre zone europee. Inoltre c'è una folta popolazione di Umbri che vive in Belgio, per la quale il nuovo collegamento potrà rappresentaere un ponte con la regione d'origine”.