Gualdo Tadino si avvia verso un traguardo storico. Per la prima volta la città avrà infatti una numerazione civica completa ed una toponomastica aggiornata ma per il completamento in ogni zona del Comune bisognerà aspettare il 2026.
Si tratta di un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, che ha investito 258.000 euro, per offrire ai cittadini maggiore facilità di orientamento, migliorare l’efficienza dei servizi pubblici e amministrativi, valorizzare il patrimonio urbano e storico, incrementare sicurezza, accessibilità e turismo, e creare un’immagine più moderna e organizzata, ponendo le basi per uno sviluppo urbano sostenibile.
Il sindaco Massimiliano Presciutti ha più volte spiegato, in varie sedi, i motivi dei ritardi nell’attuazione del Piano Toponomastico e della numerazione civica. Le cause principali sono state eventi straordinari e imprevedibili, come la pandemia e l’alluvione del 16 maggio 2023 in Emilia Romagna, che ha colpito la ditta Unisel srl di Forlì, aggiudicataria dell’appalto. Questo ha comportato una forzata sospensione delle attività per diversi mesi, incidendo inevitabilmente sui tempi di realizzazione del progetto. Ora però la situazione si è normalizzata.
L’iter è partito nel 2021 proprio con l’affidamento dell’incarico alla ditta Unisel tramite procedura di gara.
Nel marzo 2022 è stato consegnato il nuovo Piano Toponomastica, che ha individuato 717 aree di circolazione, di cui 209 da denominare ex novo. Nel 2023 è iniziata la rilevazione dei numeri civici, e a fine anno ne erano già stati posizionati circa 5.049 su 198 aree di circolazione. Nel 2024 sono stati completati i lavori relativi alla prima fase della posa in opera dei numeri civici interni ed esterni, si attende ora l’allineamento con l’anagrafe e la sostituzione/installazione di 61 tabelle viarie a muro e 127 con palo (l’affidamento è in corso).
E’ stato già censito oltre l’80% anche nelle zone periferiche, il cui completamento è previsto nei primi mesi del 2025, seguito dalla posa in opera e dall’adeguamento delle tabelle viarie deteriorate o mancanti. La fase finale riguarderà il centro storico, che comprende 162 aree di circolazione, attualmente non ancora interessate dall’intervento. A fronte delle difficoltà incontrate, la ditta ha però chiesto una proroga di 20 mesi il 21 marzo 2024, accolta dal Comune con nuova scadenza fissata all’11 gennaio 2026.
“La revisione di toponomastica e numerazione civica troverà il suo totale compimento – ha ribadito Presciutti – Si tratta di un progetto troppo importante, poiché mai prima d’ora Gualdo Tadino aveva avuto una numerazione civica completa e omogenea. L’Amministrazione comunale continuerà a monitorare attentamente lo sviluppo del piano, fornendo aggiornamenti ai cittadini e assicurando che i lavori proseguano nei tempi previsti”.