“Ci sorprende alquanto la gaffe dell’amministrazione nella vicenda ASe che ha dimostrato di non essere a conoscenza o di aver dimenticato la legge Madia che vieta al personale in quiescenza, sia esso pubblico o privato, di assumere incarichi nella pubblica amministrazione a titolo oneroso. Prendiamo atto della frettolosa correzione che però non cancella la figuraccia. Ci saremmo aspettati una maggiore conoscenza delle leggi che regolano la pubblica amministrazione visto la grande professionalità del Sindaco”. E’ quanto evidenzia in una nota il Partito democratico di Spoleto, che interviene sulla nomina del neo presidente dell’Ase Giovanni Cao, inizialmente prevista a titolo oneroso senza tener conto della legge Madia e poi corretta nel giro di pochi giorni (qui e qui gli articoli)
“Prendiamo anche atto – prosegue il Pd – che finalmente si è palesato il sostegno dato in campagna elettorale alla attuale amministrazione da parte di quella corrente del M5s che fa capo al Senatore Lucidi, con buona pace degli elettori che ne erano ignari. Proprio il Senatore aveva espresso l’indicazione chiara di non votare chi aveva già preso parte alla passata amministrazione, dimenticando però di citare sia l’assessore Angelo Loretoni, sia il presidente del consiglio Sandro Cretoni, amministratori uscenti, candidati a sostegno del sindaco De Augustinis e ora di nuovo in carica. Avevamo avuto il sentore che il Senatore parteggiasse per la Lega, ora con la nomina dell’esponente del M5s, ingegner Cao, designato nell’ambito di una riunione del meetup di Spoleto, – come riporta la stampa- ne abbiamo la certezza.
Facciamo i nostri migliori auguri all’Ingegner Cao, di cui non mettiamo assolutamente in dubbio la professionalità, che testeremo sul campo non in modo strumentale, ma con la dovuta attenzione che l’incarico merita”.