Anche Montironi si dice pronto a vaccinare
La mancanza di un punto vaccinale a Nocera Umbra è una scelta. “La scelta di non realizzare, per il momento, un punto vaccinale, è dovuta esclusivamente a motivazioni che garantiscono maggiore organizzazione e funzionalità. A Nocera Umbra i Medici di Medicina Generale effettuano le vaccinazioni dei propri assistiti presso i loro ambulatori garantendo una migliore distribuzione delle ancora poche dosi di vaccino disponibili alle fasce di età per le quali è prevista in questa fase la somministrazione”, spiega il sindaco Giovanni Bontempi.
“Serve un punto vaccinale anche a Nocera Umbra”
“Mancano i vaccini, non i punti vaccinali”
Il primo cittadino ringrazia anche i medici di medicina generale che garantiscono costante vicinanza alle esigenze dei nostri concittadini. “La farmacia ha dato la sua disponibilità ad eseguire le vaccinazioni ed è in attesa di comunicazioni da parte delle autorità sanitarie per iniziare tali operazioni. Nel ribadire la piena operatività e disponibilità dell’Amministrazione Comunale, informo che nel momento in cui saranno disponibili un numero importante di dosi di vaccini saremo in grado di attivare in brevissimo tempo spazi idonei per consentire più massicce campagne di vaccinazione, avendo già ricevuto la disponibilità dei medici in servizio, ed in pensione, presenti nel nostro territorio“.
“Non è il momento delle polemiche”
“Non è questo il momento delle polemiche sterili ma è il momento di lavorare con efficienza e sicurezza nell’interesse di tutti i nocerini“, prosegue il sindaco che aggiunge: “E’ l’ennesima uscita del gruppo Rivoluzionati che, senza alcuna base di verità, crea solo confusione e inutili polemiche”.
Caparvi all’attacco
A disposizione del Comune, anche i militari, per allestire un punto vaccinale, quando arriveranno le dosi. Lo dice Virginio Caparvi, parlamentare nocerino e segretario regionale della Lega. “Prima di stracciarsi le vesti bisognerebbe informarsi ma sembra che i “rivoluzionari” nocerini non lo facciano mai abbastanza. I medici di base nocerini, con le poche dosi a disposizione (problema europeo), stanno già vaccinando presso i propri ambulatori in totale sicurezza così come accade a Valtopina, né più e né meno. Qualora dovessero rapidamente arrivare più dosi ben venga la disponibilità di medici in pensione e, come da accordi con la regione dell’Umbria, l’entrata in campo delle farmacie. Dirò di più. Ho parlato qualche giorno fa con l’assessore regionale Coletto il quale ha messo a disposizione di Nocera Umbra, qualora ce ne fosse bisogno, anche l’ausilio dei militari per poter intensificare la vaccinazione, sempre sul presupposto di avere maggiori dosi. Siamo quindi pronti per allestire un punto vaccinazioni in pochissimi giorni laddove se ne ravvisasse la necessità“.
“Le scadenze elettorali solleticano gli appetiti”
“Quindi tutto è predisposto per la fase più importante da affrontare nelle prossime settimane. Continuare ad affannarsi alla ricerca di tovaglie quando manca il cibo è perlomeno curioso. O forse le scadenze elettorali solleticano tanti appetiti.P.S.: c’è chi per ottenere la 104 per un congiunto, beneficio alle volte utile solo per i permessi lavorativi o per acquistare un’auto nuova da intestare a nome del congiunto e pagarla meno, arriva fino a Perugia per fare la visita. Eppure per salvare la vita del congiunto grazie al vaccino diviene irraggiungibile la città di Foligno o di Gualdo. È un posto strano il mondo“.
Montironi
La proposta di Rivoluzionati scatena anche Massimo Montironi, medico di base in pensione: “Il sistema di sorveglianza sanitaria sta funzionando perfettamente, state tranquilli e tranquillizzate i vostri familiari. I vaccini sono sempre più l’unico provvedimento per poter riaprire in sicurezza. Sto vaccinando a Valtopina con il dottor Martini. Chiederò anche al sindaco Bontempi di allestire a Nocera un centro di vaccinazione per evitare ai nostri concittadini di andare a Foligno o a Gualdo Tadino .Sarò disponibile a vaccinare gratuitamente“.
