Legambiente chiede un incontro al sindaco e al consiglio comunale per approfondire
E’ in itinere un percorso per la realizzazione di un impianto eolico presso il Monte Busseto. Un progetto costituito da dieci aereogeneratori di potenza 4,32 MW e relative opere connesse ed infrastrutture, presentato da Fri-el S.P.A., e attualmente in procedura di VIA.
L’importanza delle fonti di energia rinnovabile
“Dopo aver preso visione, per quanto possibile, del progetto depositato disponibile in internet – scrive Legambiente – la nostra Associazione, che non nutre alcun pregiudizio sulla realizzazione degli impianti eolici e su tutte le c.d. fonti di energia rinnovabile, ma le ritiene determinanti per una reale transizione energetica, considera, al contempo importante anche valutare attentamente gli impatti di tali impianti in relazione ai contesti ambientali, panoramici, socio-economici e storici dei territori investiti“.
“Serve un confronto per meglio approfondire gli interventi”
“I siti interessati dal progetto, cioè il complesso Monte Busseto, Monte Faeto e Monte Merlana (Pormaiore), rappresentano un valore naturalistico-ambientale unico e la loro posizione dominante, rispetto all’intero territorio comunale e dei comuni e regione limitrofe, accentua ancora di più l’imponenza degli aereogeneratori, i quali raggiungono un’altezza di 180 mt., peraltro investendo un’area sensibile e fragile anche per la presenza delle sorgenti dell’acqua minerale Angelica e Flaminia poste alle pendici del Busseto-Faeto e della sorgente di Capodacqua alle pendici del Merlana. Oltre alla portata dell’intervento progettato, ci sono giunte delle voci circa un ulteriore impianto programmato nell’area di Bagnara e, per questo, riteniamo opportuno che si apra un confronto con le forze politiche per meglio approfondire la conoscenza degli interventi previsti e le reciproche posizioni sulla vicenda“.
“La cittadinanza deve conoscere i progetti”
“Pensiamo, infine, che i progetti vadano portati all’attenzione anche della cittadinanza intera perché possa essere coinvolta nella valutazione di un progetto e del suo impatto sul territorio e nel contempo vada promosso un confronto con gli altri Comuni direttamente interessati (in primis Valtopina, oltre che Foligno). In relazione a quanto sopra, visti anche i tempi stringenti circa le procedure di approvazione del progetto, chiediamo un incontro urgente con il Sig. Sindaco e con le forze politico-amministrative rappresentate in Consiglio Comunale“.