Cambio nella gestione, si passa da Coop Culture a Opera Laboratori
Dodici persone assunte a tempo indeterminato, con esonero del periodo di prova, senza riduzioni di orario, ma anzi con possibilità di incremento. Il contratto applicato sarà quello del Commercio e Terziario, un Ccnl sottoscritto dalle organizzazioni sindacali più rappresentative e addirittura migliorativo rispetto alle condizioni precedenti (contratto multiservizi). Si presenta così Opera Laboratori, nuovo gestore dei Musei di Assisi (Rocca, Pinacoteca, Foro Romano e Domus di Properzio) che subentra a Coop Culture.
Lo annunciano Simona Gola, della Fisascat Cisl Umbria, e Cristina Taborro, della Filcams Cgil Perugia, secondo cui “Non necessariamente i passaggi di appalto, se gestiti correttamente insieme al sindacato, devono rappresentare un problema per le lavoratrici e i lavoratori. Quello che si sta concretizzando in questi giorni per i Musei di Assisi ne è un esempio lampante”.
Diverso invece il caso – segnalano le due sindacaliste, nel Comune di Spello, dove “il passaggio dell’analogo appalto è avvenuto senza l’accordo con le organizzazioni sindacali e andando ad applicare un contratto, non firmato dalle organizzazioni rappresentative, decisamente peggiorativo per le lavoratrici e i lavoratori di quel servizio”.