Rimane in carcere il pusher tunisino poco più che ventenne arrestato venerdì dai carabinieri di Terni per la morte di un 54enne per overdose
Rimane in carcere il pusher tunisino poco più che ventenne arrestato venerdì dai carabinieri di Terni per la morte di un 54enne.
Le indagini dei militari dell’Arma, coordinati dal pm Elena Neri, erano scattate in seguito alla morte di un ternano avvenuta per overdose. Ricostruendo le ultime ore di vita del 54enne, i carabinieri sono risaliti in poche ore al presunto spacciatore che gli aveva ceduto la cocaina e l’eroina rivelatesi poi mortali. Il giovanissimo pusher era stato quindi rintracciato in sella ad una moto risultata poi rubata e sottoposto a fermo.
Lunedì mattina davanti al gip del tribunale di Terni si è tenuta l’udienza di convalida. Il giudice ha quindi convalidato l’arresto dello straniero, disponendo la custodia cautelare in carcere, dove già si trovava.