"La sicurezza stradale una priorità, bene rispetto delle regole, ma è chiaro che con 466 multe al giorno si fa repressione e si incassano fiumi di denaro"

I gruppi di minoranza di Palazzo Spada, M5s,Senso Civico, Pd e Terni Immagina, sollevano la questione delle multe degli autovelox, puntando il dito contro il capogruppo della Lega Federico Brizi.

Autovelox e multe

In particolare le minoranze hanno ripreso le dichiarazioni di Brizi risalenti a qualche anno fa, quando durante le giunte Di Girolamo era consigliere con il Pdl: “Gli autovelox che deprimono la città sono una torchiata per mantenere l’inefficienza del Palazzo. Gli autovelox  posizionati in fretta e furia lungo alcune arterie cittadine fanno  capire l’intento dell’amministrazione: fare  cassa  per mantenere l’apparato e le poltrone” – tuonava Brizi in riferimento agli autovelox di via Alfonsine e viale dello Stadio.

Questione di numeri

“E pensare che in quel contesto, secondo i numeri forniti dal Comune di Terni si parlava, sempre stando alle cronache di allora, di circa 150 scatti al giorno nel corso del primo mese – precisano le minoranze in una nota – Oggi, dopo l’accesso agli atti del M5S, la media delle multe elevate quotidianamente sarebbe di 466 al giorno. Ora però per il capogruppo della Lega va tutto bene.
La sicurezza stradale è una priorità, sacrosanto il rispetto delle regole, ma è chiaro che se si elevano 466 multe al giorno non si sta facendo prevenzione, si fa repressione e si incassano fiumi di denaro”. 

“Record di multe”

“Ci domandiamo – concludo i gruppi consigliari di opposizione – che credibilità abbia l’amministrazione comunale quando parla di  autovelox e sicurezza stradale: a Terni lo stato delle pavimentazioni stradali è penoso, con buche che creano problemi sia alle auto che ai pedoni; le strisce pedonali a malapena sono visibili; i semafori spesso rimangono spenti per mesi dopo un semplice guasto. 
La giunta più pagata della storia della città doveva portare il cambiamento, invece le cose sono  addirittura  peggiorate.
Quando in città furono installati altri autovelox i rappresentanti della destra, tra cui l’attuale capogruppo della Lega, non esitarono a parlare di tassa occulta e chiedevano altri deterrenti per far rispettare i limiti di velocità. 
Adesso invece plaudono al record di multe mai fatte in un solo giorno da un’amministrazione comunale”.