Sarà il nuovo Arcivescovo di Spoleto-Norcia, S.E. Monsignor Renato Boccardo a premiare il Volontario dell’anno 2009. La cerimonia in programma al Teatro Clitunno venerdì 18 dicembre alle ore 10 sarà l’occasione per uno scambio di auguri natalizi tra il presule e gli alunni dell’istituto comprensivo Tommaso Valenti chiamati a ritirare il premio per la sezione del bando riservata alla scuola “Dare una mano colora la vita”.
Tante le candidature presentate da singoli cittadini e associazioni che hanno voluto testimoniare ammirazione e riconoscenza per l’attività di dedizione al prossimo in diversi settori: sociale, sportivo, protezione civile, assistenza agli anziani. L’iniziativa, aperta alla cittadinanza, sarà colta anche per presentare la nuova autovettura per il servizio di trasporto disabili (acquistata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e del Cesvol), e per inaugurare come da tradizione la suggestiva rassegna “Presepi per le strade e a San Francesco” curata dall’Associazione Pro Trevi.
Il premio consiste in un riconoscimento simbolico, ma denso di significati promozionali della funzione sociale del volontariato in tutte le sue forme; nelle passate edizioni sono state riconosciute “buone e generose”: Giovanna Pierotti, Patrizia Acciarino e, con menzione speciale, Cinzia Serena. Volontario è chiunque decide di dedicare una parte del proprio tempo e delle sue energie ad una causa, senza percepire null'altro che il piacere di aver fatto qualcosa di bello e di utile per la collettività concorrendo al rafforzamento dei momenti di coesione sociale.
“La visibilità e la conoscenza di quanto di meritorio ci sia nella nostra comunità, anche e soprattutto grazie al lavoro svolto dal mondo del volontariato nel sostegno e nel superamento del disagio così come nella promozione del benessere sono necessari affinchè ci sia una contaminazione di esperienze positive”, commenta il Sindaco Giuliano Nalli. “Il mondo del volontariato con le sue organizzazioni- spiega l’assessore alle Stefania Moccoli- rappresenta un utile osservatorio sulle dinamiche sociali, sollecita la conoscenza e il rispetto dei diritti, rileva i bisogni e i fattori di emarginazione e degrado, propone idee e progetti, individua e sperimenta soluzioni e servizi, concorrendo spesso a programmare e a sostenere le politiche sociali sul territorio.”