Tutto pronto per l'esordio casalingo in campionato della Maran: il “vecchio” PalaRota riaccende le luci sul calcio a 5 che conta e, dopo aver ceduto per un'intera stagione a Foligno i “diritti di immagine” di Algodão e compagni, si accinge a dare il proprio contributo ai successi spoletini. Più di 17 mesi di esilio ci sono voluti per tornare a giocare in un campo comunque non ideale per partite di un certo rilievo (560 metri quadrati rispetto ai canonici 800); ma, in assenza di notizie certe sulla questione PalaTenda, come si dice, bisogna fare di necessità virtù, anche se i collaboratori di Nazzareno D'Atanasio riferiscono di un presidente molto rabbuiato per queste lungaggini e quanto mai vicino a rassegnare le dimissioni dalla carica. Per il momento il patron ha dichiarato che, seppur a malincuore, vedrà delle partite casalinghe solo il secondo tempo, per dimostrare di non aver dimenticato quanto da lui affermato molti mesi fa, cioè che la sua squadra non avrebbe mai più giocato una competizione ufficiale al PalaRota.
Qualche giocatore è comunque contento di poter tornare a Spoleto. “Sono felice di poter tornare nella nostra città – ci dice Bruno Cavalli, attaccante, alla quinta stagione in bluarancio -certo, mi sarebbe piaciuto giocare la serie A qua, magari in una struttura nuova, ma, nonostante l'impegno della società, non è stato possibile; quindi non vedo l'ora di scendere in campo per tornare a sentire il nostro pubblico; e sarebbe bellissimo regalare loro anche la vittoria”.
C'è da calcare con le giuste motivazioni, il parquet contro una compagine, il neopromosso Vicenza, presentatatosi alla grande ai blocchi di partenza, rifilando un perentorio 5-1 al favorito Venezia, grazie soprattutto alla prestazione dei suoi giovanotti. Mister Cafù fa un po' spallucce parlando dell'avversario.
“Consideriamo anche che era la prima partita e che, all'esordio, ci possono essere delle sorprese che dipendono da tanti fattori, prima di tutto una preparazione impostata sul lungo termine. Io credo che noi dobbiamo preoccuparci del Vicenza così come dovremo farlo di tutte le altre squadre”. Intanto, in settimana, grandi pacche sulle spalle per il giovane portierone Michele Polinori, che ha ricevuto dal nuovo tecnico della nazionale under 21, Raoul Albani, la convocazione per uno stage che si svolgerà a Roma nei primi giorni della prossima settimana. Sicuramente un motivo di soddisfazione non solo per Polinori, ma anche per tutta la società, a partire da Rossano Clementini, responsabile del settore giovanile bluarancio.
Probabile formazione: Barigelli, Grandi (Beqiri), De Moraes, Panetti, Paulinho, Algodão, Paolucci, Lara, Caetano, Padovani, Cavalli, Polinori. All. Cafù
In campo alle ore 16.