Oggi, sabato 10 dicembre, Orvieto ospita alcuni tra i più grandi protagonisti della narrativa. I TALK OFF, incontri e confronti con gli autori, proseguono a ritmo martellante con i beniamini del pubblico. BRUNO GAMBACORTA, nota firma del Tg2 ed ideatore di “Eat Parade”, racconta a LUCIO BIAGIONI i personaggi più memorabili ed interessanti della trasmissione e quel che nei tre minuti del servizio televisivo non si riesce a dire. Bruno Gambacorta è una delle più note firme del TG2, oltre che inventore di Eat Parade, il primo telegiornale italiano dedicato all'enogastronomia, seguito mediamente da 2,5 milioni di spettatori ogni settimana da 14 anni. Nato a Napoli nel 1958, poco prima di laurearsi in medicina nel 1983 vince una borsa di studio nelle redazioni della Rai e sceglie di provare a fare il giornalista invece che il medico. Si trasferisce a Milano e si forma in quotidiani e mensili, prima di essere assunto alla Rai nel maggio del 1986. Diventa giornalista professionista nel 1987. In Rai da oltre 25 anni, ne ha trascorsi nove alla redazione di Milano (occupandosi soprattutto di cultura e spettacoli) e sedici al Tg2, dove si occupa di medicina e sanità, nonché di alimentazione. Ha vinto numerosi premi giornalistici, fra i quali il CNN World Report Award nel 1996, il Premio Voltolino per la divulgazione scientifica, l'Oscar del vino 2002 assegnato dalla rivista Bibenda e nel 2010 il più antico e prestigioso del nostro paese, il Premiolino, per il giornalismo enogastronomico. Il 20 ottobre di quest'anno esce il suo primo libro, “Eat Parade – Alla scoperta di personaggi, storie, prodotti e ricette fuori dal comune”, edito da RAI ERI e Vallardi. A Palazzo del Popolo alle ore 17,00. Il grande scrittore cileno LUIS SEPULVEDA presenta il suo “Ultime notizie dal sud” con l'amico fotografo argentino DANIEL MORDZINSKI, compagno dei viaggi in Patagonia e autore delle trenta immagini che illustrano il libro. A un ideale di letteratura come missione – in difesa dei deboli, dei dimenticati, della terra ferita – si è sempre ispirato Luis Sepùlveda, considerato l'autore di riferimento della nuova narrativa sudamericana. Nato in Cile nel 1949, Sepúlveda ha lasciato il suo Paese al termine di un'intensa stagione di attività politica, conclusasi drammaticamente con l'incarcerazione da parte del regime del generale Pinochet. Ha viaggiato a lungo in America Latina e poi nel resto del mondo, anche al seguito degli equipaggi di Greenpeace. Dopo aver risieduto ad Amburgo e a Parigi, vive attualmente in Spagna, nelle Asturie. Autore di libri di poesia, “radioromanzi” e racconti, ha conquistato la scena letteraria con il suo primo romanzo, “Il vecchio che leggeva romanzi d'amore”, apparso per la prima volta in Spagna nel 1989, e in Italia nel 1993. Amatissimo dal suo pubblico, e in particolare dai lettori italiani, ha pubblicato da allora numerosi altri romanzi, raccolte di racconti e libri di viaggio, tra i quali spicca la “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, uno dei libri più letti degli ultimi anni.Condurrà l’incontro GIANNI MINA’. Palazzo del Popolo ore 18,30. FABIO VOLO, vero e proprio fenomeno editoriale, letterario, di costume, presenta invece il suo ultimo romanzo, in vetta alle classifiche di vendita, “Le prime luci del mattino” e si racconta a RICCARDO CAMPINO . Palazzo del Popolo, ore 21,00.
Luis Sepùlveda, Fabio Volo e Bruno Gambacorta all'Orvieto Food Festival
Sab, 10/12/2011 - 12:03