Dopo la presentazione della mostra su Luca Signorelli, allestita presso la Galleria Nazionale dell'Umbria (leggi qui), l’Assessorato alla Cultura del Comune di Perugia organizza presso il Museo di Palazzo della Penna l'incontro curato da Mimmo Coletti (9/23 maggio), affermato giornalista e studioso d’arte, e Anna Belardinelli (30 maggio e 6 giugno), scrittrice e autrice di originali letture trasversali di opere d’arte rivolte anche agli ipovedenti. Dopo il successo del primo incontro, mercoledì 9 maggio Mimmo Coletti parlerà degli affreschi del Signorelli, offrendo così un ulteriore approfondimento sull’ambiente storico, culturale e artistico all’interno del quale nacque e si sviluppò la personalità dell’artista. Durante l'evento si affronterà una carrellata dell'opera del SIgnorelli, dagli affreschi di Città di Castello, perduti se non per qualche frammento, alla potenza drammatica della Cappella di San Brizio nel duomo d’Orvieto. Pareti da amare, violente e terribili, corpi vibranti, spasimi, esaltazioni sublimi, dannati ed eletti, architetture guizzanti di membra. Un fiore che emerge dal buio cui interventi recenti hanno ridato smaltea lucentezza. E le opere di Monte Oliveto Maggiore sul finire del secolo.