Corciano, la violenta discussione per un furgone che ostacolava il passaggio
Gli agenti della polizia di Stato di Perugia, a seguito di chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo, sono intervenuti a Corciano per un’animata lite tra un automobilista e un operaio dovuta a motivi di viabilità.
Gli operatori, giunti sul posto, hanno preso contatto con il richiedente. Sentito in merito, ha riferito che, mentre transitava con la propria auto a Corciano, si era imbattuto in un furgone che ostacolava il passaggio. Essendo un episodio ricorrente, con toni accesi aveva chiesto al titolare della ditta di spostare il veicolo; ne era scaturita un’accesa lite con insulti e minacce che lo avevano indotto a chiedere aiuto alla polizia di Stato.
Gli agenti hanno quindi sentito anche la controparte che ha confermato l’accaduto.
Una volta riportati alla calma, gli agenti hanno identificato i due uomini rilevando che il titolare dell’impresa edile – un cittadino italiano, classe 1965 – era detentore di armi da caccia. Per questo motivo, constatato che nessuno dei due necessitava dell’intervento dei sanitari, dopo averli resi edotti delle proprie facoltà di legge, gli agenti si sono portati presso l’abitazione del 58enne dove hanno provveduto al ritiro cautelare delle armi, delle munizioni e della licenza, in attesa delle determinazioni della Prefettura di Perugia.
Al termine delle attività, gli agenti hanno inserito l’evento nell’applicativo SCUDO.