Sabato e domenica scorsi sono arrivati a Spoleto trenta Lions beneventani capitanati dal loro Presidente Gianni Saracco, accettando l’invito del Presidente spoletino Pietro Morichelli, giunti in città per il gemellaggio col Lions Club Spoleto.
Il gemellaggio tra i clubs ha preso spunto proprio l’anno scorso dopo che le città di Spoleto e Benevento sono entrate nel circuito dell’Unesco grazie ai loro siti longobardi. E cosi essendo uno scopo dei Lions uno spirito di comprensione tra i popoli del mondo si è voluto dar luogo a tale gemellaggio tra il lions club di Spoleto e quello di Benevento Host, per dar vita ad un programma comune di solidarietà e di attività di promozione culturale.
Già a giugno alcuni soci del club di Spoleto erano andati a Benevento per la firma della carta del gemellaggio ed avevano potuto conoscere i soci del club e visitare la città scoprendone le bellezze tra cui la chiesa e il chiostro di Santa Sofia e cosi ora gli amici di Benevento hanno ricambiato la visita venendo a visitare sia la basilica di San Salvatore che il Tempietto del Clitunno.
E cosi grazie ai Longobardi e alla loro presenza nei nostri rispettivi territori noi Lions spoletini abbiamo avuto l’occasione per conoscere e stringere amicizia con i soci di Benevento insieme ai quali abbiamo passeggiato e riscoperto la nostra città con i suoi monumenti e bellezze.
Nella serata di sabato inoltre sia un socio del Benevento che il dott. Silvestri, socio del club spoletino, hanno preso la parola per illustrare sia la storia dei longobardi nei nostri territori e sia della maternità all’epoca dei Longobardi