A distanza di 28 anni dall’ultima edizione della cronoscalata (era il 24 giugno 1990), le auto sportive torneranno a gareggiare sulla statale 73 bis.
Sabato 25 e domenica 26 agosto si svolgerà infatti la prima edizione dello slalom sul tracciato della San Giustino-Bocca Trabaria, anche se su un percorso ridotto a 2 chilometri e 890 metri, con partenza all’altezza della piccola diga, poco sopra il paese, e arrivo dopo il tornante della Madonnina. In questo tratto, verranno posizionate le 9 serie di birilli che contraddistinguono questa specialità dell’automobilismo.
La manifestazione avrà il suo prologo nella giornata di sabato con le verifiche sportive e tecniche delle vetture (le stesse che prendono parte alle gare in salita) e con uno spettacolo di balli brasiliani alle 21 in piazza del Municipio. Domenica mattina, alle 9, il transito delle auto prima degli apripista, alle 10 la ricognizione ufficiale del percorso e alle 10.30 il via alla prima delle tre manche di gara: il miglior risultato sarà quello che conterà ai fini della classifica.
Un modo non soltanto per riportare l’agonismo su una delle strade che hanno fatto la storia della velocità in montagna, ma anche per ridare vitalità e interesse alla statale 73 bis, chiusa da mesi fino in prossimità del valico (proprio dove era posizionato l’arrivo della cronoscalata) a causa dei lavori di ripristino della carreggiata, franata in quel punto nello scorso mese di marzo e in attesa di essere riaperta prima del prossimo inverno.
Frana Bocca Trabaria, recuperati ordigni bellici | In settimana ripartono lavori
“Alla scuderia P & G Racing e all’azienda Top Quality Group del nostro concittadino Fausto Flavi – ha dichiarato il sindaco di San Giustino Paolo Fratini – il merito di far ‘riaccendere’ i motori sulla Bocca Trabaria attraverso questo appuntamento, che oltretutto regala un evento in più al nostro paese in un fine settimana estivo. San Giustino vanta una forte tradizione motoristica e l’auspicio di tutti è che questo appuntamento possa fungere da traino per il ritorno della cronoscalata su quello che gli addetti ai lavori hanno sempre definito uno fra i tracciati più belli e più tecnici d’Italia”.