E’ la prima azienda di autotrasporti al mondo a meritare il titolo di Iway Well Developed Supplier Unit (IWDSU), attribuito da Ikea ai partner che più di altri si sono distinti per l’etica, l’attenzione alla sicurezza e all’ambiente.
LC3, la società di Gubbio specializzata nel trasporto merci in chiave ecologica (e che ha da poco compiuto 10 anni), ha ricevuto il prestigioso riconoscimento con il quale il colosso svedese del mobile le ha ribadito la volontà di rafforzare la partnership nell’ambito di una visione integrata di sviluppo sostenibile.
“Vi preghiamo di continuare il grande lavoro su Iway e non vediamo l’ora di continuare a collaborare e migliorare assieme” è il messaggio inviato da Ikea alla società di autotrasporti, nel comunicarle la speciale menzione per aver mantenuto e condiviso gli standard e i requisiti fissati nel proprio codice di condotta, Iway appunto, che definisce criteri ambientali e sociali fondamentali.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente di LC3 Company Michele Ambrogi (nella foto): “LC3 ha da sempre fatto dell’attenzione all’ambiente uno dei suoi capisaldi, attraverso l’impiego di carburanti alternativi a basso impatto ambientale e tecnologie green. Scelte effettuate per contribuire a rendere il nostro pianeta ogni giorno più pulito, fondamentali per lo sviluppo economico del Paese e per il rilancio dell’occupazione. Questo riconoscimento ci rende particolarmente orgogliosi, perché fortifica un legame già solido con un’azienda che, come noi, punta a migliorare la vivibilità in una logica di economia sostenibile”.
La collaborazione tra Ikea e LC3 è nata nel 2014. Il big dell’arredamento e l’azienda di trasporti si sono incontrati e trovati proprio sul terreno della sostenibilità. LC3 ha da subito superato il processo di qualificazione con cui Ikea sceglie i propri partner, rientrando nel best rating del settore trasporti.
Sin dalla sua nascita, nel 2009, la società eugubina ha fatto della missione ambientale il suo modello di business. Numerose le innovazioni introdotte nel tempo: primo operatore in Italia a scegliere il metano liquido (LNG) come carburante per il proprio parco automezzi, LC3 si distingue anche per aver messo su strada, sempre per la prima volta in Italia, RevolutioN2, l’innovativo semirimorchio refrigerato ad azoto liquido, a zero emissioni. Un impegno, quello di trasformare il trasporto su gomma, rendendolo sempre più ecologico, destinato a proseguire. La compagnia umbra è infatti già pronta alla prossima sfida, quella del biometano, prodotto da scarti agricoli o rifiuti solidi urbani, che può abbattere fino al 95% le emissioni di CO2 rispetto al diesel.