Si è tenuto ieri mattina (9 febbraio ndr.), presso la sede dell’Avis di Spoleto, l’incontro fra le Associazioni aderenti al City Forum, ed il Sindaco di Spoleto, Daniele Benedetti.
La riunione era stata indetta in via di urgenza per affrontare due problematiche scottanti che interessano il nostro Comune: la situazione economico-occupazionale e quella dell’Ospedale San Matteo.
Sulla tematica del lavoro, il Sindaco ha fatto un resoconto dettagliato, aggiornando i presenti sulle sorti delle maggiori aziende spoletine e sulle difficoltà oggettive che si incontrano per far uscire dal tunnel simili importanti realtà.
I rappresentanti del City Forum hanno palesato la massima preoccupazione per i risvolti negativi che simile situazione riflette sulla intera economia cittadina, in rapporto anche alle non rassicuranti notizie che arrivano dal fronte del credito, con in testa le possibili sorti della Banca Popolare.
Sui temi sanitari invece la discussione si è fortemente animata, soprattutto perché da anni ormai il City Forum, stimolato e sostenuto dal TDM, cerca di far comprendere, soprattutto ai massimi rappresentanti istituzionali, le ragioni della battaglia che sta portando avanti in difesa delle peculiarità del nostro ospedale.
Alla già consolidata richiesta di essere interpellati prima della elaborazione del documento che andrà a regolamentare i futuri servizi sanitari (PAL), le Associazioni lanciano in queste ore l’ennesimo allarme per la situazione che si verrà a creare con il pensionamento del dott. Luciano Casciola, previsto per la fine del corrente mese.
L’ipotesi che si vuol assolutamente scongiurare, e per la quale si è pronti a ritornare in trincea, è quella di affidare ad interim il primariato al dirigente di Foligno, così come da più parti paventato.
Ciò significherebbe un sicuro e pericoloso ridimensionamento delle alte specificità del reparto, soprattutto per ciò che concerne la robotica, con il conseguente svilimento di altri importanti servizi quali, per esempio, l’anestesia e, di riflesso, il punto nascite.
Senza considerare che buona parte delle sofisticate tecnologie operanti nel reparto, si sono rese possibili grazie all’intervento della Fondazione Carispo e, di conseguenza, con i soldi degli spoletini.
Il City Forum ha chiesto che, qualora ogni tentativo di prevedere un prolungamento del servizio per il dr. Casciola dovesse rendersi vano, si mettessero in essere con immediatezza tutte quelle azioni atte ad integrare il reparto con un nuovo Primario.
A tal proposito il Sindaco si è assunto formale impegno ad attivarsi presso i soggetti interessati, in primis la Presidente della Regione Umbria, affinchè tale soluzione trovi concretezza, prendendosi una settimana di tempo per intervenire e, subito dopo, riferire sull’esito dell’intervento.
Lavoro e Ospedale Spoleto, il City Forum incontra il sindaco Benedetti
Dom, 10/02/2013 - 09:08