Aggiornamento ore 20.35 – Il consiglio comunale, attraverso la conferenza dei presidenti dei gruppi e l’ufficio di presidenza, ha ricevuto oggi pomeriggio una delegazione dei lavoratori del call center Overing Key4Up da giorni in sciopero a causa dell’incertezza sul futuro della loro azienda. Il consiglio, alla ripresa dei lavori, ha votato all’unanimità un atto di indirizzo nel quale – considerata la situazione – si chiede al sindaco e alla giunta di “intervenire immediatamente, per quelle che sono le funzioni proprie, al fine di trovare una risoluzione della controversia in atto attraverso l’attivazione di tutti i soggetti competenti e coinvolti affinché si possano chiarire gli obiettivi della proprietà, tutelare l’occupazione, ovviare al problema annoso della precarietà, informare i lavoratori in merito alla causa in atto tra l’azienda e l’Inps, trovare un giusto compromesso tra le esigenze imprenditoriali e la qualità del lavoro e della vita dei cittadini coinvolti”.
Lo sciopero era iniziato sabato mattina con un presidio di lavoratori della “K4up” davanti agli uffici dell’azienda che gestisce un call center. Lo stato di agitazione era iniziato per il mancato pagamento degli stipendi per intero dell’ultimo mese e la comunicazione dell’azienda della necessità di tagliare personale per mancanza di commesse. Su entrambe le questioni l’azienda era intervenuta garantendo il pagamenti di tutti gli stipendi in tempi rapidi e il mantenimento del livello occupazionale. Secondo l’azienda, infatti, la momentanena sospensione di alcuni contratti deriverebbe da una commessa che dovrebbe comunque essere ripristinata in tempi ragionevoli.
Intanto però i lavoratori si sono incontrati oggi col Prefetto, Carmine Bellesini, per aprire un tavolo istituzionale sulla crisi dell’azienda che verrà convocato tra qualche giorno.
Dalla Prefettura, i lavoratori sono poi arrivati in consiglio comunale, dove i consiglieri del PD, Masiello, Piccinini e Filipponi hanno presentato un’interrogazione per impegnare la giunta a “trovare una soluzione alla controversia, per quanto nelle funzioni, attraverso l’attivazione di tutti i soggetti competenti, anche in merito alla posizione dei lavoratori rispetto alle loro posizioni Inps”.
Per quanto riguarda il faccia a faccia tra sindacati e azienda invece, bisognerà aspettare il prossimo giovedì quando verrà ridiscusso il contratto dei lavoratori.